Economia: in discussione un piano decennale per la crescita
Dopo il declassamento del rating italiano, deciso il 19 settembre scorso dall'agenzia statunitense Standard&Poor's, e rispondendo alle sollecitazioni a rilanciare lo sviluppo, pervenute da Confindustria e dalla Commissione europea, il ministro del Tesoro, Giulio Tremonti, ha riavviato il tavolo sulla crescita. In discussione un piano decennale centrato su lavoro, imprese, credito e Stato.
I membri del tavolo, Confindustria, Rete imprese Italia, Abi e Banca d'Italia, si sono riuniti lo scorso 20 settembre, alla presenza dei ministri Tremonti, Matteoli e Calderoli e si incontreranno nuovamente mercoledì prossimo per portare un primo testo in consiglio dei ministri entro la fine di settembre.
L'obiettivo è varare entro la metà di ottobre un decreto che metta al centro infrastrutture e semplificazione, senza pesare sulle casse dello Stato.
Tra le proposte in discussione ci sarebbero agevolazioni fiscali a favore dei porti e incentivi ai partenariati pubblico-privati per la realizzazione di opere strategiche, l'allungamento delle concessioni per i depositi e gli stabilimenti costieri e la proroga per tre anni del bonus sull'efficienza energetica.
Altre misure ipotizzate riguardano la promozione del commercio elettronico, la semplificazione delle comunicazioni tra cittadini e pubblica amministrazione, la modifica dell'articolo 41 della Costituzione sulla libertà d'impresa, oltre all'attivazione di altri interventi già varati nel corso del 2011.