Al via l'edizione 2011 della Notte dei Ricercatori
Prende vita oggi, 23 settembre, la Notte dei Ricercatori in oltre 800 sedi di 320 città europee situate in 32 Paesi diversi. Giunta alla sua sesta edizione, l'iniziativa promossa dall'UE consente a centinaia di ricercatori di discipline scientifiche diverse di illustrare l’importanza della ricerca e dell’innovazione nella vita quotidiana attraverso l'esposizione dei propri lavori al pubblico.
"La Notte dei Ricercatori dà agli scienziati la possibilità di rivolgersi ai cittadini e al pubblico per trasmettere l’esperienza del mondo della scienza. Durante questa serata unica nel suo genere tutti possono sentirsi uno scienziato. Non riesco a immaginare un modo migliore per stimolare giovani attratti dalla scienza e interessati alla possibilità di una carriera nella ricerca", ha affermato Androulla Vassiliou, commissaria europea responsabile per l’istruzione, la cultura, il multilinguismo e la gioventù.
Nel corso delle manifestazioni della Notte dei Ricercatori si potranno, infatti, scoprire strutture di ricerca solitamente non aperte al pubblico (come laboratori e centri di ricerca), usare le tecnologie e gli strumenti più recenti sotto la guida di scienziati, partecipare a esperimenti, concorsi, quiz e seguire dimostrazioni e simulazioni.
Centinaia gli eventi in programma, tra cui:
- a Londra (Regno Unito), presso il Natural History Museum verrà perpetrato un omicidio (fittizio). I ricercatori e il pubblico presente alla manifestazione raccoglieranno prove sulla scena del crimine e parteciperanno a ricerche simili a quelle degli scienziati forensi nel loro lavoro quotidiano. Impronte digitali e altre tecniche di identificazione aiuteranno a risolvere l’omicidio;
- a Brest (Francia), l’acquario farà da sfondo a un’indagine poliziesca sul presunto rapimento di un animale. I visitatori aiuteranno la “scientifica” a risolvere il mistero. Dovranno procedere in base a prove ed essere capaci di maneggiare complicati strumenti di ricerca. Alla manifestazione partecipano 80 ricercatori;
- ad Amburgo (Germania), saranno promosse iniziative contro il cambiamento climatico. Presso il municipio verrà montato un padiglione di legno riciclato nel quale, grazie a effetti audiovisivi di grande efficacia, vari scienziati presenteranno possibili scenari futuri fondati sui dati più recenti riguardanti il cambiamento climatico;
- a Cracovia (Polonia), gli appassionati di rompicapi polizieschi potranno diventare intrepidi investigatori. Scienziati dell’istituto di ricerca di scienze forensi illustreranno le modalità di identificazione delle impronte digitali, i test del DNA, nonché analisi sulle ferite e sui danni alle ossa provocati da armi da fuoco. Ciò che a prima vista sembrava essere un suicidio risulterà essere invece un omicidio;
- a Bruxelles (Belgio), i visitatori del museo delle belle arti potranno godersi in 3D il loro film di fantascienza preferito. Gli ammiratori di Gauguin potranno ammirare il Ritratto di Suzanne Bambridge e, grazie alle più recenti tecniche di digitalizzazione delle immagini, comprendere come gli esperti riescano a restaurare i capolavoro artistici;
- a Nicosia (Cipro), i ricercatori spiegheranno le basi scientifiche dei poteri che l’Uomo Ragno ha di sfidare la gravità nonché quelli di altri supereroi popolari.
L’Italia, aderendo all’iniziativa europea, ha lanciato una molteplicità di progetti in oltre 40 città sparse dal nord al sud della penisola. Per citarne qualcuno:
- a Torino tornerà il Tram dei Ricercatori che, dopo il successo della precedente edizione, seguirà un percorso circolare nel centro cittadino con capolinea in piazza Castello: al suo interno un gruppo di ricercatori intratterrà il pubblico con esperimenti, giochi e letture;
- a Venezia saranno organizzate visite in laguna, alla scoperta del centro storico;
- a Trento, i ricercatori dell’ateneo, insieme ai colleghi di altre istituzioni di ricerca e aziende, scenderanno in piazza per “inventare” una Notte all’insegna della curiosità, del dibattito scientifico, della partecipazione e del piacere di conoscersi;
- a Trieste, la Piazza Unità d'Italia sarà animata da eventi, incontri, mostre, laboratori, conferenze-spettacolo e concerti, incentrati per questa edizione sul tema dell'energia;
- a Bologna la P-Funking Band darà il via alla Notte e, miscelando generi musicali diversi, dalla disco al soul, si sposterà da piazza Maggiore a piazza Scaravilli, aprendo la festa e accompagnandola fino al termine;
- a Roma, una macchina cilindrica alta 2 metri costruita appositamente per la Notte consentirà ai visitatori dei planetario di generare piccole trombe d’aria e di comprendere questo e altri fenomeni naturali. Verranno anche illustrate analisi del DNA simili a quelle che si effettuano nelle indagini poliziesche;
- a Frascati, in provincia di Roma, sarà possibile prendere parte a visite guidate, spettacoli, esperimenti, giochi, incontri, dibattiti, per osservare da vicino, toccare la scienza, e conoscere il suo linguaggio. I grandi centri di ricerca della zona dei Castelli (e non solo) apriranno a tutti le loro porte e i ricercatori accompagneranno il pubblico all’interno dei numerosi laboratori;
- a Palermo sarà aperto gratuitamente l’Orto Botanico.
Inoltre, la Rappresentanza in Italia della Commissione europea sarà presente all'edizione 2011 anche attraverso l’impegno dei suoi Centri Europe Direct che, agendo come intermediari tra l’UE ed i cittadini a livello locale, saranno impegnati negli European Corner, spazi informativi dove recarsi per ottenere materiale, informazioni sull’Europa e sui programmi di finanziamento europei.
L'iniziativa è finanziata attraverso le Azioni Marie Curie dell’UE, nate per promuovere la mobilità, la formazione e lo sviluppo della carriera dei ricercatori.
Researchers' Night 2011