Friuli Venezia Giulia: rifinanziato il fondo per l'edilizia residenziale
Stanziati 4,2 milioni di euro per interventi di manutenzione degli immobili di edilizia sovvenzionata a favore delle fasce più deboli. Le risorse sono state assegnate dalla Giunta regionale alle cinque Aziende territoriali per l'edilizia residenziale (Ater) al fine di rinnovare il Fondo sociale istituito nel 1999.
Le risorse sono state ripartite sulla base delle regole fissate dalla Legge regionale 6-2003, tenendo in considerazione due parametri:
- la differenza tra i canoni di locazione corrisposti dagli inquilini di fascia "A" (inquilini il cui canone fissato non può essere superiore all'8% del reddito),
- la somma del valore catastale degli alloggi.
Gli inquilini di fascia "A" sono così individuati:
- 5.586 a Trieste,
- 4.181 ad Udine,
- 2.099 a Gorizia,
- 1.550 a Pordenone,
- 497 nell'Ater Alto Friuli.
La quota più cospicua dello stanziamento spetta all'Ater di Trieste, con 1,971 milioni di euro, mentre a quella di Udine saranno erogati quasi 848mila euro ed a Pordenone 636mila euro. All'Ater di Gorizia andranno invece 580mila euro e all'Ater dell'Alto Friuli oltre 164mila euro.
La Giunta regionale ha, inoltre, messo a disposizione di Mediocredito FVG oltre 2,7 milioni di euro per la concessione di contributi di edilizia agevolata fino al 2020.