Liguria: risorse alle PA per il pagamento dei debiti
Grazie al Patto di Stabilità Regionale, approvato nei giorni scorsi dal Consiglio delle Autonomie Locali e dalla Giunta, tutte le Province e i Comuni con più di cinquemila abitanti impossibilitati a onorare i propri debiti nei confronti delle imprese fornitrici di servizi e allestimenti, potranno usufruire di aiuti per i pagamenti. La cifra messa a disposizione è pari a 15 milioni di euro.
Le risorse stanziate serviranno ad alleggerire di un terzo la mole dei pagamenti non effettuabili per spese già sostenute che, secondo stime recenti, in Liguria si aggirano intorno ai 45 milioni di euro.
Il provvedimento rimodula gli obiettivi posti dal governo per gli enti locali in materia di stabilità e definisce un nuovo quadro normativo per il pagamento degli insoluti.
Innanzitutto, i Comuni che entro dicembre 2011 non avranno consumato del tutto la cifra concessa dal Patto, dovranno consegnare i loro fondi residui ad altri enti che non siano riusciti ad impegnare le risorse finanziarie a disposizione. I centri che avranno ceduto le quote non utilizzate saranno premiati con un raddoppiamento della disponibilità di spesa per l’anno successivo.
La nuova normativa, che ha l’obiettivo di dare alla Regione maggiore autonomia in materia di finanza locale, prevede inoltre che la Giunta conceda alle PA ulteriori capitali, in modo da aumentare la loro capacità di spesa tramite una compensazione diretta.
In questo modo - ha spiegato l’assessore alle Finanze - “la Regione Liguria riesce a produrre un meccanismo virtuoso autorizzando spesa per investimenti ed immettendo conseguentemente risorse fresche nel sistema economico regionale”.