Marche: 90 milioni per sbloccare i pagamenti di Province e Comuni
La Giunta ha approvato lo stanziamento di 90 milioni di euro a favore delle amministrazioni locali marchigiane, con l'obiettivo di aiutarle ad effettuare i pagamenti nei confronti delle imprese che hanno eseguito, o stanno realizzando, opere pubbliche sul territorio regionale. Le risorse contribuiranno a coprire un fabbisogno complessivo pari a 150 milioni di euro.
La ripartizione dei fondi tra le Province è stata così stabilita:
- la Provincia di Ancona riceverà 9 milioni a fronte dei 23 milioni richiesti;
- la Provincia di Ascoli otterrà l'intero importo di cui necessita, ovvero 7,3 milioni di euro;
- la Provincia di Macerata avrà 8,7 milioni di euro sui 13,4 richiesti;
- la Provincia di Pesaro e Urbino riceverà 9,5 milioni di euro, anziché 15 milioni.
La Provincia di Fermo è esclusa dalla ripartizione in quanto non fa parte, per la sua recente costituzione, del Patto di stabilità.
Per quanto riguarda i Comuni, a fronte di un importo richiesto pari a 94,1 milioni, sono stati stanziati 55,4 milioni di euro.
Il presidente della Regione, Gian Mario Spacca, ha dichiarato che si tratta di "una vera e propria boccata di ossigeno per lavoro e imprese che hanno realizzato opere e progetti per conto degli enti locali, ormai sull'orlo del collasso a causa dei tagli dei trasferimenti da parte del governo nazionale".
"Tutte le esigenze sono state classificate con criteri equi e oggettivi, al di là delle appartenenze politiche delle singole realtà", ha concluso il presidente.