Trento: le novita' del 2012 per risparmio energetico e rinnovabili

La Giunta provinciale ha approvato con due provvedimenti i nuovi criteri per la concessione di contributi riguardanti la produzione di energia da fonte rinnovabile, l’acquisto di veicoli a basso impatto ambientale e la modifica dell’alimentazione con carburanti meno inquinanti.

Possono presentare richiesta di contributo per gli interventi di risparmio energetico e di produzione di energia da fonte rinnovabile:

• i soggetti privati (persone fisiche e persone giuridiche),
• gli organismi non lucrativi di utilità sociale (ONLUS),
• le imprese,
• gli enti pubblici e gli enti strumentali,
• le Energy Services Companies (E.S.Co.) e le Energy Services Provider Companies (E.S.P .Co.).

Le domande di contributo saranno finanziate mediante due distinte procedure:

1. la procedura semplificata: relativa ad interventi che – già realizzati alla data della richiesta/liquidazione – in base alle loro dimensioni e caratteristiche tecniche presentano una spesa ammessa (calcolata facendo riferimento alla scheda tecnica relativa alla tipologia da rendicontare ed alle dimensioni fisiche dell’intervento e con le eventuali prescrizioni previste a seconda dei soggetti richiedenti) inferiore o uguale a 40.000 euro,
2. la procedura valutativa: relativa ad interventi che - non ancora iniziati alla data della domanda - in base alle loro dimensioni e caratteristiche tecniche presentano una spesa ammessa superiore a 40.000 euro ma inferiore a 1.000 di euro.

Per quanto riguarda le imprese il valore del contributo varierà in relazione alla tipologia di investimento ammissibile (per la tutela dell’ambiente in misure di risparmio energetico, per la tutela dell’ambiente nella cogenerazione ad alto rendimento, per la tutela dell’ambiente per produzione di energia da fonti rinnovabili) e alla dimensione dell'impresa, da un minimo del 20% ad un massimo del 30% delle spese ammissibili.

Le Onlus, invece, beneficeranno di una percentuale di contributo pari al 50% o superiore qualora prevista dalla relativa scheda tecnica. Gli enti pubblici e gli enti strumentali non potranno beneficiare di contributi ad eccezione di quelli necessari per la predisposizione di piani, studi, diagnosi energetiche e interventi dimostrativi.

Le agevolazioni per l’acquisto di veicoli a basso impatto ambientale e la modifica dell’alimentazione con carburanti meno inquinanti, invece, sono rivolte a soggetti privati (persone fisiche e giuridiche), imprese, enti pubblici. I soggetti interessati potranno presentare richiesta di contributo per:

• l’acquisto di nuovi motoveicoli elettrici,
• l’acquisto di nuove biciclette a pedalata assistita o adeguamento di biciclette convenzionali alla pedalata assistita,
• la modifica dell’alimentazione degli autoveicoli (metano e Gpl),
• l’acquisto di nuove unità di navigazione a basso impatto ambientale.

L'ammontare del contributo varierà in base alla tipologia d'intervento, da un minimo del 15% ad un massimo del 40% delle spese ammissibili, ad esclusione delle modifiche dell’alimentazione degli autoveicoli, per le quali è previsto un contributo forfettario compreso tra 600 e 1.000 euro.

Con un successivo provvedimento sarà approvato il bando annuale e le risorse che l’Agenzia provinciale per l’energia metterà a disposizione per la realizzazione degli  interventi.

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Criteri 2012 per la concessione di contributi in materia di energia