Roadmap 2050: il Parlamento Ue dice sì all'economia a basse emissioni
Il Parlamento europeo approva a pieni voti la Roadmap per un'economia a basso impatto energetico. Durante la sessione plenaria del 15 marzo, 398 eurodeputati si sono espressi a favore della risoluzione - presentata, in qualità di relatore, dal liberal democratico Chris Davies - sul programma strategico della Commissione europea per la riduzione delle emissioni di CO2 dell'80% entro il 2050.
La “Roadmap for moving to a competitive low carbon economy in 2050”, presentata l'8 marzo 2011 dall'Esecutivo Ue, è una strategia a lungo termine in materia di politiche energetiche che mira a ridurre dell'80% le emissioni di gas serra entro il 2050 e a mantenere il riscaldamento climatico entro la soglia dei 2° C. Si tratta di uno dei piani di azione di Europa 2020, la strategia europea per la crescita, che ha tra i suoi obiettivi la riduzione del 20% delle emissioni di carbonio e l'aumento del 20% della quota di energia ricavata da fonti rinnovabili entro il 2020.
Nella risoluzione non vincolante votata dal Parlamento si possono individuare quattro campi di azione per il rinnovo della politica energetica dell'Ue:
Sistema di scambio di quote di emissioni
L'europarlamento ha riconosciuto nell'Emissions Trading System (ETS), il sistema europeo che regolamenta la compravendita delle quote di CO2, il principale strumento per ridurre le emissioni industriali e per promuovere gli investimenti in tecnologie a bassa intensità di carbonio. Gli europarlamentari chedono inoltre l'attuazione della legislazione che, dal 1 gennaio 2012, include le emissioni di CO2 degli aerei nell'ETS.
Efficienza energetica ed energie rinnovabili
L'Europarlamento sostiene la bozza della nuova Energy Efficiency Directive, presentata dalla Commissione Ue il 22 giugno 2011, che ha l'obiettivo di incrementare l'efficienza energetica del 20% entro il 2020. Per gli eurodeputati, la produzione di energia deve dipendere sempre meno dall'uso di carbone e devono essere proposti nuovi target vincolanti per l'utilizzo di energie rinnovabili entro il 2030.
Agricoltura
Il Parlamento di Strasburgo chiede misure specifiche per affrontare il problema delle emissioni di CO2 prodotte dalle attività agricole e target per l'utilizzo di terreni per scopi non di coltivazione, a cominciare dalla produzione di biocarburanti.
Trasporti
Gli europarlamentari sostengono la linea della Roadmap per quanto riguarda i trasporti, che generano attualmente un quarto delle emissioni di gas a effetto serra dell'Ue. Tali emissioni dovranno essere ridotte entro il 2050. Infine, i deputati hanno esortato la Commissione a presentare una legislazione volta a frenare l'inquinamento causato dalle imbarcazioni, in assenza di un accordo internazionale sulla materia.
“Più ci adoperiamo oggi, meno cose ci saranno da fare in futuro”, ha detto Chris Davies rivolgendosi all'assemblea riunita a Strasburgo. “Questa è un'opportunità per promuovere investimenti e per stimulare l'innovazione tecnologica. La Roadmap non indebolirà l'Europa, anzi, la renderà più forte”, ha aggiunto Davies.
Links
Roadmap for moving to a competitive low carbon economy in 2050
Energy Efficiency Directive
Tabella di marcia verso un'economia competitiva a basse emissioni di carbonio