Emilia-Romagna: accordo per la riqualificazione urbana di 9 aree

Si rifanno il look 9 Comuni dell'Emilia-Romagna. Grazie agli accordi firmati a Bologna dall’assessore regionale all’ambiente e riqualificazione urbana Sabrina Freda e dagli amministratori degli enti locali interessati, sono previsti più di 300 nuovi alloggi, di cui 175 da riconvertire secondo caratteristiche di efficienza energetica. Per gli interventi di urbanizzazione e il miglioramento dei servizi di quartiere, ci sono disposizione 57 milioni di euro.

I Comuni con aree degradate sono situati nei capoluogi di Modena, Reggio Emilia, Ferrara e Piacenza, a Faenza (Ra), Cesenatico (Fc), Fiorenzuola d’Arda (Pc) e nella provincia di Bologna, a Pianoro e Calderara di Reno.

In queste zone verrano realizzati interventi di riqualificazione del tessuto urbano e sociale. Tra i progetti individuati, l'inserimento di negozi e la creazione di misure per la mobilità sostenibile, come piste ciclabili, attraversamenti sicuri, e zone “30km”.

Per esempio, verranno creati 33 alloggi, una biblioteca e spazi espositivi nell'edificio ErreNord, ex sede degli uffici postali, situato nel Comune di Modena. Tra Barriera Farnese e Barriera Roma, nel territorio del Comune di Piacenza, il progetto prevede di sottoporre a riqualificazione energetica gli alloggi di Edilizia Residenziale Pubblica e di adeguare gli impianti.

I Programmi integrati di promozione di edilizia residenziale sociale e di riqualificazione urbana (Pipers) saranno finanziati con più di 22 milioni assegnati alla Regione Emilia-Romagna dal Piano nazionale di edilizia abitativa, e dai 34 milioni e 440 mila euro provenienti dal cofinanziamento locale.

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Interventi di riqualificazione