Prestiti d'onore e borse di studio: ripartite le risorse 2011 del Fondo integrativo
Pubblicato in Gazzetta Ufficiale il decreto del presidente del Consiglio dei Ministri che approva il riparto tra le Regioni delle risorse del Fondo di intervento integrativo per la concessione dei prestiti d'onore e l'erogazione di borse di studio, a valere sull'annualità 2011. Risorse che ammontano ad oltre 98,5 milioni di euro, e destinate agli alloggi, agli idonei, alla spesa e alle borse per gli studenti provenienti da Paesi poveri.
Il Fondo in questione è stato istituito dalla Legge n. 390/1991 "Norme sul diritto agli studi universitari" e viene ripartito sulla base dei criteri di cui all'art. 16 del DPCM del 9 aprile 2001 «Disposizioni per l'uniformità di trattamento sul diritto agli studi universitari a norma dell'art. 4, della Legge 2 dicembre 1991, n. 390».
Questa la ripartizione stabilita dal DPCM del 31 maggio 2012 (in euro):
Regioni | Riparto Fondo Anno 2011 |
Abruzzo | 2.004.485,06 |
Basilicata | 836.478,82 |
Calabria | 4.038.439,49 |
Campania | 3.505.750,23 |
Emilia-Romagna | 13.352.851,86 |
Friuli-Venezia Giulia | 2.796.649,91 |
Lazio | 10.832.566,40 |
Liguria | 1.997.840,98 |
Lombardia | 9.955.333,90 |
Marche | 4.273.332.65 |
Molise | 263.607,85 |
Piemonte | 7.923.740,63 |
Puglia | 5.401.281,38 |
Sardegna | 4.848.691,88 |
Sicilia | 9.773.210,95 |
Toscana | 8.579.733,30 |
Umbria | 2.847.548,69 |
Valle d'Aosta | 139.924,69 |
Veneto | 5.207.933,32 |
Totale | 98.579.402 |
Il totale si intende al netto delle risorse riferite alle Province autonome di Trento e di Bolzano, quantificate in complessivi euro 3.048.848.
Gazzetta Ufficiale n. 201 del 29 agosto 2012
DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 31 maggio 2012
Riparto del Fondo di intervento integrativo tra le regioni e le province autonome per la concessione dei prestiti d'onore e l'erogazione delle borse di studio, per l'anno 2011, ai sensi dell'articolo 16, comma 4, della legge 2 dicembre 1991, n. 390. (12A09441)
IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI Visto il decreto-legge 16 maggio 2008, n. 85 convertito con modificazioni dalla legge 14 luglio 2008, n. 121 e, in particolare l'art. 1, comma 5; Vista la legge 2 dicembre 1991, n. 390, art. 16, comma 4, che istituisce il Fondo di intervento integrativo per la concessione dei prestiti d'onore, cosi' come modificata dalla legge 11 febbraio 1992, n. 147; Vista la legge 23 dicembre 1996, n. 662, art. 1, comma 89, che consente la destinazione di tale Fondo anche alla erogazione di borse di studio previste dall'art. 8 della legge 2 dicembre 1991, n. 390; Viste le disposizioni per l'uniformita' di trattamento sul diritto agli studi universitari, di cui al decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 9 aprile 2001 emanato a norma dell'art. 4 della legge 2 dicembre 1991, n. 390, tuttora vigenti; Visto lo stanziamento iniziale del capitolo 1695 "Fondo di intervento integrativo da ripartire tra le Regioni per la concessione dei prestiti d'onore e l'erogazione di borse di studio" dello stato di previsione dell'esercizio finanziario 2011 del Ministero dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca pari a euro 125.245.357,00 (Tab.7), ridotto per effetto dei tagli lineari a euro 101.628.250,00; Vista la disponibilita' di competenza dell'esercizio finanziario in corso, pari a euro 98.579.402,00 al netto delle risorse quantificate in complessivi euro 3.048.848,00 riferite alle Province autonome di Trento e di Bolzano ai sensi della legge 23 dicembre 2009, n. 191, art. 2, commi da 106 a 126; Ritenuto che alla luce delle disposizioni di cui alla legge 2 dicembre 1991, n. 390 la complessiva disponibilita' finanziaria, di cui al capitolo di bilancio 1695 sia utilizzata per ripartire il Fondo di intervento integrativo per l'anno 2011 secondo i criteri stabiliti all'art. 16 del richiamato decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 9 aprile 2001; Visti i dati trasmessi dalle Regioni, elaborati sulla base dei criteri stabiliti dal richiamato art. 16 ai fini del riparto del Fondo di intervento integrativo per l'anno 2011; Visto il parere della Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome espresso nella adunanza del 2 febbraio 2012; Sulla proposta del Ministro dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca; Decreta: Art. 1 La destinazione del Fondo 1. I trasferimenti sul Fondo di intervento integrativo per la concessione dei prestiti d'onore e delle borse di studio, di seguito denominato Fondo, sono destinati dalle Regioni alla concessione di borse di studio di cui all'art. 8 della legge 2 dicembre 1991, n. 390, sino all'esaurimento delle graduatorie degli idonei al loro conseguimento, secondo le modalita' stabilite dal decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 9 aprile 2001 "Disposizioni per l'uniformita' di trattamento sul diritto agli studi universitari a norma dell'art. 4 della legge 2 dicembre 1991, n. 390". 2. Per la concessione delle borse di studio le Regioni utilizzano prioritariamente le risorse proprie e quelle derivanti dal gettito della tassa regionale per il diritto allo studio e successivamente quelle del Fondo di cui al presente decreto. 3. Le eventuali risorse del Fondo eccedenti, per esaurimento delle graduatorie degli idonei, sono destinate dalle Regioni alla concessione di borse di studio e di prestiti d'onore nell'anno accademico successivo.
Art. 2 Il riparto del Fondo per l'anno 2011 1. Con riferimento ai criteri di cui all'art. 16 del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 9 aprile 2001 ed ai dati trasmessi dalle Regioni, elaborati dal Ministero dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca, il Fondo di intervento integrativo per il 2011 e' ripartito sulla base della tabella allegata, che costituisce parte integrante del presente decreto. 2. Le risorse trasferite alle Regioni sono iscritte in uno specifico capitolo in entrata ed in uscita del bilancio regionale e sono utilizzate nell'anno accademico 2011-2012. L'importo di euro 3.048.848,00 riferito alle Province autonome di Trento e di Bolzano, ai sensi della legge 23 dicembre 2009, n. 191, art. 2, commi da 106 a 126, e' reso indisponibile. Il presente decreto e' inviato alla Corte dei Conti per la registrazione e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana. Roma, 31 maggio 2012 p. Il Presidente del Consiglio dei Ministri Peluffo Il Ministro dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca Profumo Registrato alla Corte dei conti il 25 luglio 2012 Presidenza del Consiglio dei Ministri, registro n. 7, foglio n. 82