Emilia-Romagna: una white list per le imprese edili
Un elenco di merito degli operatori economici che svolgono la propria attività nel settore edile, ovvero una white list delle imprese virtuose. Introdotto dalla legge regionale n. 11/2010 sulla legalità e semplificazione nell’edilizia pubblica e privata, e ora attivo - ha spiegato l'assessore regionale alle Attività produttive Gian Carlo Muzzarelli -, il catalogo costituisce anche un valido strumento a supporto dell’attività di ricostruzione e ripristino degli edifici danneggiati dagli eventi sismici di maggio e giugno.
Tutti gli operatori interessati, dunque, appartenenti alla filiera dell'edilizia (come da codice Ateco), possono ora iscriversi all'elenco di merito in via telematica attraverso il sito della Regione Emilia-Romagna. Non ci sono scadenze, né vincoli per aderire all'iniziativa.
In questo modo viene verificata la comunicazione antimafia e si certificano la regolarità contributiva, il Durc, e l’assenza di protesti dell'impresa, che si impegna a:
- consentire l’accesso degli organismi paritetici nel corso dei lavori,
- iscriversi alla Cassa edile territorialmente competente in base all’ubicazione dei cantieri,
- applicare integralmente quanto disposto dal contratto nazionale dell’edilizia,
- trasmettere la notifica preliminare tramite il Sistema informativo costruzioni.
Per i committenti, dai Comuni alle imprese fino ai privati cittadini, significa poter consultare la banca dati, nel sito dell’Osservatorio regionale dei contratti pubblici, prima di affidare un incarico ad un'impresa; allo stesso tempo, il progetto permette di semplificare gli adempimenti burocratici delle aziende, sollevandole dal dover presentare più volte gli stessi documenti.
Links
Osservatorio regionale dei contratti pubblici
Elenco di merito
