Confidi: la parola agli esperti. Forze e debolezze del sistema italiano
Un'analisi sul sistema dei consorzi di garanzia in Italia: i punti di forza, i limiti della situazione di oggi e le possibili strade per migliorare il servizio a sostegno delle PMI. E' quanto offre il volume "I confidi di nuova generazione. Gli impatti della crisi e delle nuove regole", a cura di Paola De Vincentiis e Marco Nicolai e edito da Bancaria Editrice.
Partendo dalle criticità riscontrate nel sistema attuale dei confidi in Italia - tra cui l'elevato grado di frammentazione, le carenze tecnico-organizzative e i ritardi tecnologici negli strumenti di rating - Paola De Vincentiis, professore associato di Economia all'Università di Torino, e Marco Nicolai, professore di Finanza straordinaria all’Università di Brescia, propongono alcune strategie di azione per ottimizzare l'efficienza dello strumento:
- aggregazione e razionalizzazione delle strutture esistenti al fine di ottimizzare i costi e ampliamento di competenze e tecnologie per migliorare il servizio nei confronti di banche e imprese;
- ripensamento degli assetti proprietari attualmente soggetti a vincoli normativi con l’allargamento ad altri intermediari finanziari,
- emancipazione del rapporto con i soggetti pubblici e diversificazione del servizio offerto dai confidi con prodotti e servizi complementari.
Il libro è il risultato di un'indagine degli autori su alcuni aspetti fondamentali, dal punto di vista economico, strutturale e tecnico, del mondo dei consorzi di garanzia italiani, quali: contesto normativo, dimensioni, organizzazione, articolazione territoriale e operativa dei confidi di primo e secondo grado, sistema delle garanzie e controgaranzie, operazioni di aggregazione e nuove costituzioni, analisi patrimoniale e ruolo dei fondi pubblici.