Lombardia: Libro bianco per lo sviluppo del sistema socio-sanitario
E atteso per la fine di giugno il Libro bianco che la Regione definirà per favorire lo sviluppo del sistema socio-sanitario lombardo.
Il documento, ha annunciato il presidente della Regione Lombardia Roberto Maroni, si articola in cinque capitoli principali:
- Il modello sanitario e socio-sanitario lombardo, il quadro di sistema;
- Il contesto di riferimento, evoluzione dei bisogni e sfide da affrontare;
- Attività svolte nel primo anno di legislatura;
- Linee guida per lo sviluppo del sistema;
- I risultati attesi.
Il Libro bianco, ha spiegato Maroni, si ispira a due principi cardine: la libera scelta da parte dei cittadini e la migliore cura dei pazienti, attraverso l'integrazione degli ospedali con i servizi alla persona.
L'obiettivo è riformare il quadro normativo regionale, sulla base di sei linee guida:
- completamento e piena definizione di un modello a rete, per l'assistenza sanitaria, socio-sanitaria e sociale, ospedaliera e territoriale;
- valutazione multi-dimensionale del bisogno delle persone fragili;
- definizione di un assetto organizzativo in grado di consolidare l'asse di cura dall'ospedale al territorio e conseguente creazione di un polo territoriale caratterizzato da prossimità, presa in carico e continuità delle cure;
- separazione delle funzioni di erogazione delle prestazioni socio-sanitarie, programmazione sanitaria e socio-sanitaria e controllo sulle strutture sanitarie;
- riforma del sistema degli approvvigionamenti con la creazione di una stazione unica appaltante;
- nuovo sistema delle nomine.
Entro la fine di giugno la Regione si impegna a completare il Libro bianco, che sarà poi presentato alle parti sociali. Entro la fine di luglio, invece, l'obiettivo è tradurre il Libro in proposte di legge da presentare al Consiglio regionale.
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