Bulgaria, Fiera Internazionale di Plovdiv: domande entro il 13 giugno
Per numero di abitanti Plovdiv - città storica nota per il suggestivo anfiteatro romano e per aver dato in natali al drammaturgo Moni Ovadia - è il secondo centro urbano dopo Sofia e rappresenta un polo industriale-commerciale fondamentale per il Paese: è qui infatti che si concentrano ad esempio molti investitori italiani.
Nell’edizione 2008, l’Italia è stata designata paese partner a testimonianza degli intensi rapporti economici e commerciali con la Bulgaria. Nel 2008 hanno visitato la fiera 125.000 professionisti (provenienti da 38 paesi), mentre gli espositori erano 3.200, di cui 1.260 bulgari e 1.948 stranieri in rappresentanza di 46 paesi. Lo spazio espositivo si dipana su 125.000 mq.
L’evento è dedicato ai seguenti settori:
- Ingegneria meccanica, macchine ed attrezzature industriali
- Mezzi di trasporto ed attrezzature per officine (Salone Autotech)
- Elettronica, elettrotecnica (Salone Eltech)
- Tecnologie, attrezzature per il settore ICT. Attrezzature per Ufficio (Salone Infotech)
- Energia, Protezione dell'ambiente (Salone Eneco)
- Edilizia e costruzioni (Salone Stroytech)
- Chimica
- Trattamento delle acque (Salone Aquatech)
L'analisi dei dati macroeconomici della Bulgaria riferiti al 2008 ha confermato l’andamento positivo dell'economia registrato nel corso degli ultimi anni, con un PIL in costante crescita: 34,117 milioni di euro, +6% rispetto al 2007 (fonte: Bulgarian National Bank), superiore alla variazione media dell'area europea.
Nel 2008 è continuato il trend di crescita dell'interscambio Bulgaria - mondo, con un aumento delle esportazioni del 13% (15.277,5 milioni di euro) rispetto al 2007 ed un aumento delle importazioni pari al 16% (25.333,7 milioni di euro). Il saldo commerciale è negativo per la Bulgaria ed ammonta a 8.832,7 milioni di euro, pari al 25,7% del PIL. I beni d’investimento hanno costituito - insieme alle materie prime e alle risorse energetiche - la principale voce d’importazione.
L’interscambio con l’Italia resta sopra i 3 miliardi annui, aumentando lievemente nel 2008 rispetto al 2007 (+ 0,4%), a 3.298,9 milioni di euro. Il nostro Paese mantiene la posizione di terzo partner commerciale della Bulgaria.
I settori più rilevanti dell’export italiano verso la Bulgaria sono la meccanica (da 430 milioni nel 2007 a quasi 460 milioni esportati nel 2008, + 6,9%), gli autoveicoli (da 150 a 171 milioni, +14%), il metallo e i prodotti in metallo (da 152 a 162 milioni, +6,5%), per citarne alcuni; in flessione le nostre esportazioni di prodotti tessili, passate da 229 a 209 milioni di euro (- 8,8%) e del cuoio e dei prodotti in cuoio (comprese le calzature), da 126 a 110 milioni (- 12,8%).
La richiesta di partecipazione all’iniziativa dovrà essere redatta compilando la domanda di adesione e inviandola a mezzo posta a:
Istituto nazionale per il Commercio Estero,
Area Progetti Speciali,
Via Liszt 21, 00144, Rome
(anticipandola per fax allo 06.89281121)
Potranno essere presentati in fiera esclusivamente prodotti rigorosamente Made in Italy. L'Ufficio ICE di Sofia è a disposizione dei partecipanti per fornire informazioni economiche sul Paese nonché servizi di assistenza e di marketing, quali nominativi di importatori e di distributori, indagini di mercato settoriali, organizzazione di appuntamenti e altro. Le richieste possono essere inviate al seguente indirizzo:
Istituto Italiano per il Commercio Estero
Sezione per la promozione degli scambi dell'Ambasciata d'Italia
Bul. Maria Luisa, 2, Busines Center ZUM, p.5, 1000 - Sofia
email: sofia.sofia@ice.it
Per ulteriori informazioni, contattare:
- Alessandro Greco, tel. 06.5992.7882, email progetti.speciali@ice
- Stefania Pasquali, tel. 06.5992.9818, email progetti.speciali@ice.it
(a cura di Alessandra Flora)
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