Competenze digitali – AgID aggiorna linee guida su professionisti ICT
Aggiornate le Linee guida per la qualità delle competenze digitali nelle professionalità ICT.
> Competenze digitali – AgID, consultazione su professionisti ICT
> Skills Agenda for Europe - coalizione per competenze e occupazioni digitali
Le Linee guida per la qualità delle competenze digitali nelle professionalità ICT individuano una serie di profili professionali richiesti dall’evoluzione del mercato del lavoro, e nascono con l’intento di fornire alle amministrazioni indicazioni trasversali sull’impiego di figure professionali, sull’integrazione della prestazione di servizi professionali nell’ambito di contratti di servizio ICT e su come rendere possibile l’identificazione chiara di skill e competenze.
> Skills Agenda for Europe – il decalogo Ue per le competenze
Il documento, redatto dall'Agenzia per l'Italia digitale (AgID), individua 23 profili, appartenenti a 6 diverse aree professionali, richiesti dall’evoluzione del mercato del lavoro. Nello specifico, le Linee guida hanno lo scopo di definire:
- un quadro di riferimento complessivo per l’appalto pubblico di servizi ICT da parte delle amministrazioni;
- metodi quantitativi da applicarsi per definire misure di qualità ed identificare processi di misura, allo scopo di fornire indicazioni concrete, pragmatiche, immediatamente applicabili, sia alle amministrazioni appaltanti che ai fornitori offerenti;
- adeguate clausole, da utilizzarsi in fase di negoziazione, per la definizione di capitolati e contratti pubblici per la fornitura di beni e servizi nel settore ICT, relative alla descrizione delle attività da prevedersi contrattualmente, ai prodotti che dette attività realizzano (deliverable contrattuali), agli indicatori e misure di qualità da riferirsi sia alle attività che ai prodotti;
- clausole successivamente utili nella fase di attuazione dei contratti ICT, per la necessaria azione di governo del contratto e lo svolgimento del monitoraggio, per la verifica del rispetto dei requisiti contrattuali in termini di tempi, costi e stato avanzamento lavori, quantità e qualità attese dei servizi ICT richiesti.
La prima versione del documento è stata sottoposta a consultazione pubblica fino al 26 aprile per dare la possibilità ai soggetti interessati di inviare suggerimenti, modifiche e integrazioni alle diverse sezioni del documento.
Ora, l'AgID pubblica la versione aggiornata delle Linee guida alla luce dei suggerimenti inviati da diversi stakeholder: da Confindustria digitale a Assinter Italia (Associazione delle Società per l’Innovazione tecnologica nelle Regioni), dal Consiglio nazionale degli ingegneri (CNI) a Re.Ca.S.I. Spa (società d’informatica appartenente al gruppo Comune di Reggio Calabria), passando per Uninfo (l’ente nazionale di normazione per le Tecnologie Informatiche e loro applicazioni), l'International Software Testing Qualifications Board (ISTQB), Assintel (Associazione nazionale delle imprese ICT) e il GUFPI (Gruppo Utenti Function Point Italia).
> Linee guida per la qualità delle competenze digitali nelle professionalità ICT
Nel frattempo, approda in Gazzetta ufficiale il regolamento di organizzazione dell'Agenzia per l'Italia digitale, che disciplina i principi, l’organizzazione e il sistema direzionale, l’organico, il reclutamento, lo sviluppo e la formazione del personale, delineando la macrostruttura dell’AgID ed i criteri cui si ispirano i processi decisionali e gestionali.
> Regolamento di organizzazione dell'Agenzia per l'Italia digitale
Photo credit: Foter.com
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