UE: al via consultazione pubblica su digitalizzazione patrimonio culturale
Via libera dalla Commissione europea ad una consultazione pubblica a proposito delle opportunità che le tecnologie digitali offrono al settore culturale per promuovere il patrimonio dell'UE.
> Cultura: Italia guida progetto per digitalizzare patrimonio cinese in UE
In Europa la svolta digitale coinvolge anche la cultura. Bruxelles si pone l'obiettivo di raccogliere feedback, da parte di soggetti interessati al tema, per poter proporre uno strumento politico adeguato a supporto della trasformazione digitale del patrimonio culturale.
La consultazione UE su digitalizzazione patrimonio culturale
Le novità in campo tecnologico, come 3D, intelligenza artificiale (AI), realtà aumentata (AR) e realtà virtuale (VR), forniscono nuove opportunità per il settore della cultura: dalla conservazione al restauro, fino ai progressi nella ricerca grazie ad un più ampio accesso di informazioni online da parte di istituzioni e cittadini.
La consultazione lanciata da Bruxelles va letta considerando due importanti eventi catastrofici che hanno colpito l'Europa. In primo luogo, il tragico incendio della cattedrale di Notre Dame a Parigi il 15 aprile 2019, che ha dimostrato l'importanza di digitalizzare e preservare la cultura, ad esempio, con la modellazione 3D di edifici, monumenti e altri siti di interesse storico.
Più di recente, l'emergenza sanitaria a causa del coronavirus e le conseguenti misure di distanziamento sociale adottate in tutti gli Stati membri hanno evidenziato la necessità concreta di un patrimonio culturale al quale poter accedere virtualmente, oltre agli evidenti vantaggi di disporre di determinati strumenti digitali. Mentre alcune istituzioni del patrimonio culturale sono riuscite, grazie alla tecnologia, a trasformare la crisi in nuove opportunità di espressione creativa, maggiore coinvolgimento ed espansione del pubblico, altri sono stati pesantemente colpiti dalle restrizioni, con una significativa perdita di entrate.
> Coronavirus: nel lockdown musei piu' social, ma solo uno su quattro ha piano digitale
È quindi essenziale garantire che, in un'epoca di grandi trasformazioni della società e dell'economia, il settore culturale sia dotato dei migliori strumenti, risorse, conoscenze e competenze per sfruttare la transizione digitale nel migliore dei modi.
I pareri raccolti serviranno ad implementare le raccomandazioni del 2011 sulla digitalizzazione del materiale culturale e conservazione digitale: un pacchetto di linee guida per gli Stati membri e le istituzioni per i beni culturali dell'UE ideato per promuovere la digitalizzazione del materiale relativo al patrimonio culturale europeo, migliorando l'accesso online e contribuendo alla sua conservazione digitale.
La consultazione mira a conoscere le opinioni di cittadini, pubbliche amministrazioni, istituzioni per i beni culturali, organizzazioni e reti internazionali, l'ecosistema Europeana, aziende, organizzazioni di ricerca e università in merito a:
- l'importanza della digitalizzazione e della trasformazione digitale del patrimonio culturale e le modalità di supporto di tali processi;
- la pertinenza e il futuro delle raccomandazioni del 2011 sul tema.
Sarà possibile partecipare all'iniziativa fino al 14 settembre 2020.
> Consulta le raccomandazioni del 2011 sulla digitalizzazione del materiale culturale
o