Servizio Civile Universale, aperta la consultazione per migliorare il programma
Per finalizzare l'attuazione delle misure previste dal PNRR, il Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale ha lanciato una consultazione pubblica volta a raccogliere feedback utili alla revisione della disciplina dei rapporti tra enti e operatori volontari del Servizio Civile Universale.
Servizio Civile Universale 2024, riparte la selezione dei volontari
Migliorare la struttura del Servizio Civile Universale. È questo l'obiettivo del Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale che, attraverso una consultazione pubblica, chiama a raccolta un'ampia platea di stakeholder per avere opinioni e suggerimenti utili all’aggiornamento delle Disposizioni concernenti la disciplina dei rapporti tra enti e operatori volontari del programma.
Rimodulazione PNRR, come rafforzare il Servizio Civile Universale
Insieme ad un ampio ventaglio di misure per il sociale, anche il Servizio Civile Universale rientra nel quadro del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, in particolare all’interno della Missione 5, Componente 1, tramite l'Investimento 2.1 "Servizio Civile Universale".
L'intervento, di competenza del Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale, ha l’obiettivo di rafforzare tale istituto incrementando il numero di operatori volontari e valorizzando l’acquisizione di competenze per l’apprendimento permanente (soft skills, competenze personali, sociali, professionali) tramite la partecipazione al servizio.
Come per altre azioni, l'investimento è stato interessato dalla rimodulazione del PNRR, approvata dall'Ecofin con Decisione di esecuzione n. 44 dell’8 dicembre 2023, la quale ha inserito un ulteriore traguardo qualitativo da raggiungere: la milestone M5C1-15 bis.
Questo traguardo, in particolare, consiste nella revisione delle attuali "Disposizioni concernenti la disciplina dei rapporti tra enti e operatori volontari del servizio civile universale", adottate con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri il 14 gennaio 2019, adeguandole ai principi UE della Better Regulation.
Le Disposizioni riguardano sia elementi tipici del percorso di servizio civile (come la presentazione in servizio, l’orario di servizio), sia eventi meramente potenziali (ad esempio l’interruzione volontaria del servizio, la sostituzione dell’operatore volontario, gli infortuni), e prevedono per ciascun argomento gli specifici adempimenti in capo all’ente e in capo agli operatori volontari.
In questo quadro, il riesame e l'aggiornamento del testo, che costituisce l'oggetto della consultazione, si propone di realizzare tre condizioni: aumentare la partecipazione dei giovani al Servizio Civile Universale, semplificare le procedure e migliorare la qualità dei progetti.
Servizio Civile Universale, come partecipare alla consultazione
La consultazione consente di fornire un contributo nel processo di revisione della disciplina del rapporto tra enti e operatori volontari, nel convincimento che la promozione di un approccio basato sull’ascolto attivo dei cittadini sugli istituti dedicati ai giovani possa condurre alla costruzione di policy pubbliche volte a realizzare migliori opportunità e prospettive di crescita per gli stessi.
L'iniziativa è rivolta a tutti coloro che ritengono importante essere parte attiva nei processi decisionali pubblici concernenti tematiche correlate ai giovani.
E' possibile partecipare alla consultazione facendo login sulla piattaforma ParteciPA con il proprio account SPID,CIE o CNS. Una volta effettuato il login sul portale, sarà possibile compilare l'apposito questionario composto da 4 domande a risposta chiusa. Ogni utente potrà compilare il questionario una volta soltanto. I dati raccolti verranno trattati in forma anonima.
La consultazione si concluderà il 30 settembre 2024.
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