Web: i nomi delle aziende negli indirizzi internet
E' una vera e propria rivoluzione quella che si apre con l'annuncio dato oggi dall'Icann (Internet Corporation for Assigned Names and Numbers) - l'ente che assegna gli indirizzi Internet a livello globale - di ammettere i nomi e i marchi come suffisso dei domini web. Dagli attuali 22 domini generici di primo livello (gTLD) e 250 suffissi geografici, si potrebbe passare ad una crescita infinita in tutte le lingue.
A 26 anni dall'introduzione del .com, "Icann ha aperto il sistema di indirizzamento di Internet alle illimitate possibilità dell'immaginazione umana", ha affermato il presidente e amministratore delegato, Rod Beckstrom, che ha aggiunto: "Nessuno può prevedere dove questa storica decisione ci porterà."
Una possibilità comunque non accessibile a tutti: applicare un suffisso inedito costerà 185mila dollari, con un canone annuale che dovrebbe ammontare a 25mila dollari, e la legittimità del proprio diritto sul nome che si sta acquistando dovrà essere dimostrata.
Non mancheranno, però, all'appello i marchi delle grandi multinazionali e le città, che si immagina saranno in prima fila per chiedere l'assegnazione di un indirizzo personalizzato.
L'Icann accoglierà le domande di registrazione a partire dal 12 gennaio 2012.
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