La coesione che non c’è (più)
"Se l’Italia usa male e in ritardo i Fondi europei, bisogna pur dire che di norma non usa affatto quelli nazionali: le risorse parallele, stanziate nel Fondo Sviluppo e Coesione e destinate dal CIPE (Comitato interministeriale per la programmazione economica) attraverso procedure a loro volta sempre più opache, inutilmente complesse e non di rado violate, restano infatti inutilizzate per anni", rileva Giovanni Vetritto, direttore generale della Presidenza del Consiglio dei Ministri nell'articolo pubblicato sulla rivista Stati Uniti d'Europa, che di seguito riportiamo su gentile concessione.