Piano strategico banda ultralarga: a che punto siamo
Su oltre 7.400 cantieri in fibra e wireless attualmente aperti ne sono stati completati più di 5mila. Lo rivela l'ultimo report di Infratel sullo stato di avanzamento del Piano strategico banda ultralarga aggiornato al 30 settembre 2021.
Dalle reti alle competenze: nel Recovery plan i pilastri per la sovranità tecnologica
Tre gare per la banda ultralarga in Italia
Il Piano strategico banda ultralarga ha l’obiettivo di sviluppare una rete in banda ultralarga sull’intero territorio nazionale per creare un’infrastruttura di telecomunicazioni coerente con gli obiettivi dell’Agenda digitale europea.
Al fine di dare operatività alla Strategia per la banda ultralarga, adottata dal Governo il 3 marzo 2015, nel 2016 Infratel – quale soggetto attuatore su incarico del Ministero dello Sviluppo economico – ha indetto una procedura ad evidenza pubblica con la pubblicazione dei primi due bandi di gara per la costruzione e successiva gestione in concessione di una rete pubblica a banda ultralarga.
La prima gara ha interessato sei regioni - Abruzzo, Molise, Lombardia, Emilia Romagna, Toscana e Veneto -, la seconda invece: Piemonte, Val d’Aosta, Liguria, Friuli Venezia Giulia, Provincia di Trento, Marche, Umbria, Lazio, Campania, Basilicata e Sicilia. Nel 2018, infine, è stata bandita la terza gara per le regioni Calabria, Puglia e Sardegna, con un meccanismo di gara analogo alle precedenti.
Le tre gare sono state aggiudicate a Open Fiber Spa, le prime due a giugno e novembre 2017 e la terza ad aprile 2019.
Cantieri: a che punto siamo con i lavori?
Su 5.193 cantieri aperti in fibra e 2.235 wireless ne sono stati completati rispettivamente 3.180 e 1.967.
Cantieri in fibra
Cantieri wireless
Dal punto di vista economico, sono stati ordinati a Open Fiber circa 1,6 miliardi di euro di lavori il cui avanzamento corrisponde a circa il 71%:
La procedura ordinaria vuole che una volta terminati i lavori venga effettuato un collaudo della rete nei Comuni interessati, per poi dare avvio ai servizi. Con l'emergenza coronavirus, Infratel ha concesso ad Open Fiber di avviare i servizi anche nei Comuni privi di collaudo per i quali siano stati completati i lavori.
I servizi di Open Fiber sono oggi disponibili in 2.574 Comuni.
Consulta il report
Tabelle a cura di Infratel
o