Dai pannelli solari al controllo dell'inquinamento: crescono i brevetti green in Italia

Nell'ultimo decennio sono aumentate le invenzioni italiane riguardanti le green technologies, con particolare attenzione a tre ambiti: gestione dei rifiuti, risparmio energetico e produzione di energie alternative. Lo rivela un report dell'Ufficio Italiano Brevetti e Marchi sul numero dei brevetti green in Italia.

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Nel rapporto dell'UIBM i brevetti green vengono classificati utilizzando l’IPC Green Inventory, ossia la metodologia - sviluppata dall'Organizzazione mondiale per la proprietà intellettuale (WIPO) - per la ricerca di brevetti relativi alle Environmentally Sound Technologies (ESTs).

In base a questa classificazione, le tecnologie eco-sostenibili sono raggruppate in 7 campi principali:

• produzione e stoccaggio di energia da fonti alternative (eolico, solare, geotermico, ecc)
• trasporti
• risparmio energetico
• gestione dei rifiuti
• agricoltura e foreste
• aspetti amministrativi, normativi e di progettazione
• produzione di energia nucleare.

Brevetti green: su quali tecnologie sta puntando l'Italia?

Tra il 2009 e il 2018 il numero delle domande di brevetti green è cresciuto in Italia, con una media pari al 9,6% del totale dei brevetti depositati. Guardando all'andamento delle domande, infatti, il nostro paese ha registrato una tendenza positiva nel medio periodo - nonostante una flessione dell'1% nel biennio 2013-2014 - con il trend che dal 2014 ritorna a salire fino a raggiungere il 10,6% dei depositi nel 2018.

Le domande di brevetto italiane si concentrano principalmente in 3 ambiti - gestione dei rifiuti, risparmio energetico e produzione di energie alternative - che coprono più del 60% del totale.

Nell’ambito della produzione di energie alternative, l’innovazione nei pannelli solari (7,1%) ha avuto un ruolo dominante rispetto alle altre tecnologie, così come il controllo dell’inquinamento (13,7%) nel campo della gestione dei rifiuti. Per il risparmio energetico, invece, si riscontra una certa stabilità, nel corso del decennio analizzato, delle innovazioni relative all’isolamento termico degli edifici.

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Prendendo in considerazione gli altri ambiti tecnologici, dal report appare evidente il trend crescente del settore aspetti amministrativi normativi e di progettazione, dovuto all’evolversi delle politiche internazionali, europee e nazionali in materia di innovazioni tecnologiche finalizzate alla sostenibilità ambientale.

Nel periodo 2014-2018 il trend crescente delle domande di brevetto italiane ha interessato inizialmente il settore trasporti e poi il settore dell’agricoltura, mentre dal 2016 non sono stati registrati aumenti significativi delle tecnologie riguardanti la produzione di energia nucleare.

Consulta il report dell'UIBM sui brevetti green

Grafiche a cura dell'UIBM