Pmi: Eurofund, ricerca sulle ristrutturazioni in Europa

Come affrontano il processo di ristrutturazione le piccole e medie imprese europee? Questa la domanda alla base della ricerca “Restructuring in SMEs in Europe” realizzata dall’Eurofund - European Foundation for the Improvement of Living and Working Conditions - coinvolgendo 85 aziende dell’Ue. La ricerca analizza le opportunità e gli ostacoli incontrati dalle pmi europee durante il processo di ristrutturazione, con l’obiettivo di individuare migliori strategie a sostegno delle aziende e della loro competitività.

Le ristrutturazioni sono tra gli strumenti principali utilizzati dalle imprese per mantenere la propria competitività. Dal 2002 al 2010 l'Osservatorio europeo delle ristrutturazioni ha registrato oltre 11mila casi, con quasi due posti di lavoro persi per ogni posto di lavoro creato (1,8 a 1).

Secondo la ricerca, i processi di ristrutturazione delle pmi in Europa prevedono generalmente un adattamento, una diversificazione o un trasferimento delle attività produttive. Questi processi avvengono tendenzialmente in risposta ad una situazione economica negativa, senza alcuna pianificazione preventiva. A parte alcune eccezioni, in Europa le pmi tendono ad avviare i processi di ristrutturazione in ritardo, ma una volta iniziati le decisioni vengono prese rapidamente e con flessibilità.

I fattori – interni ed esterni – che influenzano i processi di ristrutturazione sono:

• ambizioni imprenditoriali in termini di espansione, diversificazione o riorganizzazione interna;
• risorse finanziarie limitate, riduzione dei costi, business più efficiente;
• dipendenza da pochi clienti o fornitori;
• un cambio di proprietà, seguito da nuovi approcci di gestione e idee di business.

I processi di ristrutturazione si traducono in una espansione o riduzione dell’attività, con ripercussioni significative non solo a livello gestionale ma anche di risorse umane (numero di dipendenti, qualità del lavoro, ore lavorative, ecc…).

Per sostenere al meglio le pmi europee in questi processi l’Eurofund suggerisce ai policy-makers:

• campagne di sensibilizzazione e formazione rivolte agli imprenditori, dipendenti e partner economici;
• istituzione di sportelli unici per l'assistenza esterna;
• meno procedure burocratiche e più rapide;
• migliore accesso ai finanziamenti.

In Italia la Cassa Integrazioni Guadagni svolge un ruolo chiave nei processi di ristrutturazione delle pmi. Ma questo supporto – si legge nella ricerca – deve essere temporaneo e utilizzato solo da quelle imprese che possono effettivamente trarre beneficio dalle ristrutturazioni. Nel caso in cui la chiusura dell’impresa sia certa, i meccanismi di supporto devono incentrarsi sul trasferimento dei dipendenti verso altre imprese.

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Ricerca Restructuring in SMEs in Europe