Decreto Ricostruzione: le novità su imprese e contributi
E’ in vigore la legge di conversione del DL Ricostruzione che, dopo il passaggio in Parlamento, include numerosi articoli che interessano anche i contributi per la ricostruzione privata e le agevolazioni per le imprese del cratere.
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Sulla Gazzetta ufficiale n. 60 dell’11 marzo 2023, infatti, è stata pubblicata la Legge 21-2023 di conversione del DL 3-2023. A seguito del passaggio in aula, il testo è passato da 6 a 23 articoli, ampliando la sua portata dai meri aspetti procedurali e di funzionamento burocratico della macchina per la ricostruzione, ad ambiti che toccano direttamente i privati alle prese con i danni causati dai terremoti del 2009 e del 2016.
La “svolta” verso i temi della ripresa economica si evidenzia sin dall’articolo 3-bis del decreto, introdotto dal Senato, che finalizza l'utilizzo delle risorse della contabilità speciale del Commissario al sisma 2016-2017 anche alla ripresa economica, oltre che alla ricostruzione.
Oltre a questo nuovo articolo, tra le altre novità che interessano i temi dello sviluppo economico e delle attività produttive figurano la naturalizzazione dell’anticipazione dell’IVA, l'ampliamento della gamma degli interventi e della platea dei beneficiari dei contributi per la ricostruzione privata, nonché l’impiego di economie a favore delle imprese danneggiate.
Non solo ricostruzione, ma anche ripresa economica
Come accennato, l’aumento del peso dello sviluppo economico nel decreto Ricostruzione si evince anzitutto nell’articolo 3-bis. Il Parlamento ha infatti previsto che le risorse della contabilità speciale del Commissario al sisma possono “essere destinate non solo alla ricostruzione ma anche alla “ripresa economica”, precisando altresì che le attività connesse con la “ripresa economica” stessa “possono essere finanziate esclusivamente con risorse diverse da quelle destinate alla ricostruzione, allo scopo finalizzate”, spiega il dossier della Camera sul tema.
Anticipazioni IVA per le imprese del cratere
Per far fronte alle difficoltà finanziarie delle imprese per il pagamento dell'IVA delle fatture relative agli interventi (per la ricostruzione o riparazione degli edifici danneggiati dal sisma 2016-2017) oggetto di contributo, il decreto Ricostruzione ha autorizzato il Commissario ad erogare anticipazioni finanziarie a valere sulla contabilità speciale.
Le modalità e le condizioni per la concessione delle anticipazioni (anche mediante l'acquisizione dei crediti IVA maturati in relazione agli acquisti collegati al medesimo intervento e chiesti a rimborso) saranno individuate con una successiva ordinanza. La stessa ordinanza disciplinerà anche gli aspetti connessi al recupero delle somme anticipate entro la data di erogazione dell'ultimo SAL dell'intervento edilizio di riparazione o ricostruzione dell'edificio.
Nuovi interventi ammissibili al contributo alla ricostruzione per danni lievi
L'articolo 3-quater del DL 3-2023 mette mano, invece, alle regole sul contributo per la ricostruzione privata degli edifici con danni lievi.
La misura introdotta in Parlamento, infatti, prevede che tali immobili possano beneficiare di un contributo pari al 100% della spesa, anche per il costo degli interventi di adeguamento igienico-sanitario, energetico, antincendio e di eliminazione delle barriere architettoniche.
Lo stesso articolo estende anche la platea dei beneficiari dei contributi per la ricostruzione privata. La misura infatti ammette tra i beneficiari anche i familiari dei proprietari che presentano domanda di contributo per la prima casa. Finora, invece, tale possibilità era prevista solamente per le seconde case.
Le novità sui prezziari regionali
L'articolo 3-quinquies del DL 3-2023 prevede invece l'utilizzo anche dei prezzari regionali vigenti per il calcolo dei contributi riservati agli interventi di ricostruzione o recupero degli immobili privati distrutti o danneggiati dagli eventi sismici del 2016-2017.
In altri termini, d’ora in avanti ai fini del calcolo dei contributi riservati agli interventi di ricostruzione o recupero degli immobili privati distrutti o danneggiati dagli eventi sismici, i computi metrici estimativi possano essere redatti non solo sulla base del prezzario unico interregionale (predisposto dal Commissario) ma anche, in via alternativa, sulla base dei vigenti prezzari regionali di riferimento.
Le economie vanno alle imprese
Sempre l'articolo 3-quinquies prevede anche lo sblocco delle economie derivanti dalle norme del DL 189-2016 che prevedevano interventi e sostegni per le imprese danneggiate dal sisma.
In questo modo si potranno scorrere le graduatorie ferme da anni, consentendo a un numero maggiore di imprese che avevano fatto richiesta di accedere ai fondi. Inoltre il decreto prevede che quelle stesse economie possano essere utilizzate anche per attivare un nuovo bando finalizzato a concedere i contributi.
Consulta la Legge n. 21 del 10.03.2023, di conversione del DL 3-2023 - GURI n. 60 del 11.03.2023
Consulta il testo del DL 3-2023 coordinato con la Legge 21-2023 - GURI n. 60 del 11.03.2023
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