Molise: progetti personalizzati per il Dopo di Noi
Descrizione
Criteri per la selezione di progetti personalizzati per il “Dopo di Noi” e per la sperimentazione di soluzioni innovative per la vita indipendente per persone con disabilità senza il necessario supporto familiare.
Il bando persegue i seguenti obiettivi:
- Accrescimento della consapevolezza e accompagnamento verso l’autonomia (art. 4, comma 1, lettera d, della legge 112/2016; art. 5, comma 4, lettera c, del D.M.),
- Promozione dell’inclusione sociale per favorire l’autonomia e l’autodeterminazione (integrazione e condivisione dei progetti personalizzati ai sensi dell’art. 3, comma 6, ultimo periodo del DM),
- Sostegno alla permanenza temporanea sulla base di quanto previsto all’art. 3, comma 7 del DM,
- Deistituzionalizzazione e supporto alla domiciliarità in abitazioni o gruppi–appartamento che riproducano le condizioni abitative e relazionali della casa familiare (art. 4. 4 comma 1 lett. a);
- Realizzazione di soluzioni alloggi attive di tipo familiare e di co-housing sociale.
Con il bando si intende selezionare gli interventi a diretto beneficio delle persone con disabilità, previa costruzione di progetti individualizzati orientati verso l’autonomia e l’uscita dal nucleo familiare di origine anche mediante soggiorni temporanei al di fuori del contesto familiare.
Beneficiari
Possono proporre istanza di finanziamento le persone con disabilità, non determinata dal naturale invecchiamento o da patologie connesse alla senilità, in possesso dei seguenti requisiti minimi di accesso:
- certificazione di disabilità grave, riconosciuta ai sensi dell’art. 3 comma 3 della legge 104/92 o di invalidità con il beneficio dell’indennità di accompagnamento, di cui alla legge 11 febbraio 1980, n. 18;
- residenti in Molise almeno da 12 mesi prima della pubblicazione dell’Avviso;
- di un’età compresa tra 18 e 64 anni (è possibile sostenere la continuità degli interventi, anche in deroga al limite massimo di età, tenuto conto che i beneficiari sono persone con disabilità grave non dovuta al naturale invecchiamento o a patologie connesse all’età);
- che, a prescindere dal livello di autosufficienza, presentino accertate potenzialità di autonomia e abbiano manifestato in maniera autonoma diretta e non sostituibile dalla espressione di altri componenti del nucleo familiare, la volontà di realizzare un personale progetto di vita indipendente orientato al percorso dell'abitare in autonomia e di emancipazione dal nucleo familiare di origine; per le persone con disabilità intellettiva e del neuro sviluppo deve essere garantito il sostegno necessario mediante strategie utili alla comprensione delle misure proposte per l’assunzione della decisione di realizzare un progetto di vita autonoma e con il sostegno dei genitori ovvero familiari o di chi ne tutela gli interessi;
- non siano attivi in loro favore percorsi assistenziali individualizzati (PAI) sostenuti con contributi economici per i quali l’obiettivo dell’assistenza socioassistenziale è prevalente rispetto all’obiettivo dell’autonomia;
- non beneficiari delle misure previste dalla sperimentazione del modello di intervento in materia di vita indipendente e inclusione delle persone con disabilità realizzata dagli ATS con fondi trasferiti alla Regione dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, né delle azioni previste dai Programmi regionali FNA.
Priorità di accesso
- I. persone con disabilità grave, mancanti di entrambi i genitori, del tutto prive di risorse economiche reddituali e patrimoniali (certificate dall’ISEE ristretto), che non siano i trattamenti percepiti in ragione della condizione di disabilità;
- II. persone con disabilità grave i cui genitori, per ragioni connesse, in particolare, all’età ovvero alla propria situazione di disabilità, non sono più nella condizione di continuare a garantire loro nel futuro prossimo il sostegno genitoriale necessario ad una vita dignitosa;
- III. persone con disabilità grave con genitori anziani e presenza di altri disabili nel nucleo familiare, figure parentali residenti fuori della regione Molise;
- IV. persone con disabilità grave, inserite in strutture residenziali dalle caratteristiche molto lontane da quelle che riproducono le condizioni abitative e relazionali della casa familiare;
- V. disponibilità della persona con disabilità grave ad accogliere altre persone con disabilità grave in un appartamento di sua proprietà da destinare per un minimo di cinque anni ad alloggio per il dopo di noi o a fornire altre e diverse forme di contributo in un ottica improntata alla condivisione ed alla solidarietà;
- VI. più persone con disabilità grave interessate a costruire insieme un progetto di vita indipendente presso un’unica abitazione;
- VII. disponibilità per l’accoglienza in permanenza temporanea.
Le risorse complessive assegnate all’iniziativa nel periodo 2017-2018 sono pari ad euro 450.000, a cui potranno aggiungersi le risorse assegnate dallo Stato per l’anno 2017.
Il costo complessivo del progetto non potrà superare l’importo di €. 40.000 per la durata di 12 mesi.
I soggetti richiedenti potranno presentare istanza di accesso al contributo all’Ambito Territoriale Sociale competente per territorio (Comune capofila) nei termini che verranno dettagliati dal bando e fino ad esaurimento delle risorse previste.
Per maggiori informazioni consultare i Link.
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