Edilizia scolastica: finanziamenti per adeguamento antisismico
Stanziati oltre 37,5 milioni di euro per la sicurezza degli edifici scolastici
- L 189-2015 - interventi per #scuolesicure, imprese e comuni alluvionati
- Edilizia scolastica: #scuolesicure, ripartiti i fondi per la messa in sicurezza
Interventi di adeguamento antisismico in 50 scuole
Via libera del ministro dell'Istruzione Stefania Giannini al decreto per la ripartizione delle risorse previste dalla legge n. 107-2015 (Buona Scuola) per l’adeguamento antisismico degli edifici. A disposizione ci sono 37 milioni e 536mila euro, destinati alle scuole localizzate in zone particolarmente esposte al rischio di terremoti.
Gli interventi da finanziare, complessivamente 50, sono stati selezionati da un’apposita commissione, cui partecipa anche il Dipartimento per la Protezione Civile. La Campania è in testa alla classifica delle Regioni per entità delle risorse ottenute, pari a oltre 6 milioni di euro, seguita dalla Sicilia, a quota 5,5 milioni. La Lombardia è invece prima per numero degli interventi ammessi, in tutto 12, per un importo di 1,9 milioni di euro.
Oltre ad assegnare le risorse per il finanziamento delle opere, il decreto fissa i termini per l’esecuzione della progettazione e per l’aggiudicazione dei lavori, definisce le modalità di rendicontazione che gli Enti locali dovranno rispettare e le procedure per l’eventuale revoca dei contributi e individua i parametri per il monitoraggio degli interventi.
Contributi per controlli su solai e controsoffitti
Lo sblocco dei 37,5 milioni per l'adeguamento antisismico segue di poche settimane il via libera al decreto con cui il MIUR ha stanziato altri 40 milioni, sempre a valere sulla legge Buona Scuola, per le indagini diagnostiche sui solai e sui controsoffitti delle scuole.
A fronte delle 13.584 candidature presentate dagli Enti locali, verranno finanziate 7.304 ispezioni, per una spesa complessiva di oltre 36 milioni di euro.
Con un nuovo decreto, ha fatto sapere il MIUR, si procederà alla redistribuzione delle risorse residue. Intanto, gli Enti locali che hanno ottenuto i contributi ministeriali sono tenuti ad affidare gli incarichi per le indagini diagnostiche entro il 31 gennaio 2016.
Author: srgpicker / photo on flickr
