Novità e priorità del PR FSE+ Umbria 2021-2027
Vale quasi 290 milioni di euro il Programma operativo FSE Plus 2021-2027 della Regione Umbria che, lo scorso 23 novembre, ha ricevuto il via libera da Bruxelles. Fra i temi cardine l'accompagnamento dei giovani nel mondo del lavoro, l'inclusione sociale attiva delle categorie fragili e il rafforzamento del sistema di istruzione.
Fondi europei: a che punto sono i Programmi operativi FESR e FSE+ 2021-27?
La Regione Umbria è stata l'ultima regione italiana a ricevere l'approvazione da parte della Commissione europea al proprio Programma regionale FSE+ 2021-2027.
Coerentemente con quanto già sperimentato nella precedente programmazione e in linea con le priorità europee della Politica di Coesione 2021-27, la giunta regionale umbra ha infatti incassato l’ok dell’UE al documento da 131 pagine che rappresenta la strategia d'azione da cui discenderanno i bandi regionali finanziati dai fondi europei nei prossimi anni.
Cosa finanzierà il FSE+ Umbria 2021-27?
A differenza del precedente settennato, il ciclo di programmazione 2021-2027 vede per la prima volta l’Umbria nella categoria delle Regione in transizione: una passo indietro motivato dall’accresciuta fragilità economica e sociale delineatasi nell’ultimo decennio, che ha determinato il progressivo allontanamento dalle Regioni più dinamiche dell’Italia e dell’Europa.
In questo contesto, quindi, l’obiettivo primario del nuovo PR FSE+ è quello di riportare l’Umbria nella categoria delle Regioni più avanzate, attraverso una strategia mirata ad innalzare la produttività, migliorare le competenze e accrescere la ricchezza del territorio.
Per raggiungere questo scopo, quindi, vengono coniugati tre fattori che concorrono allo sviluppo regionale. Il primo è l’impresa, senza la quale non è possibile creare ricchezza e occupazione, con i suoi bisogni di competenze adeguate al mondo in rapida evoluzione. C'è poi la 'persona', senza la quale non sono assicurate la coesione e la crescita; ed, infine, il territorio, che deve essere rispettato e valorizzato, promuovendo l’innovazione.
Con uno stanziamento di oltre 289 milioni di euro, il POR FSE+ 2021-2027 dell'Umbria si articola su 4 priorità:
- più di 95 milioni di euro per l'occupazione;
- oltre 31 milioni per il capitolo istruzione e formazione;
- quasi 100 milioni a favore dell'inclusione sociale;
- più di 51 milioni per l'occupazione giovanile.
A questi si aggiungono oltre 11,5 milioni di euro per l'assistenza tecnica.
Lavoro in Umbria: le misure per giovani, donne e NEET
A proposito del capitolo lavoro, i nuovi bandi Regione Umbria finanzieranno numerosi interventi come ad esempio incentivi per l'inserimento lavorativo di giovani, donne, NEET e disoccupati di lunga durata.
I fondi saranno utilizzati anche per interventi di transizioni occupazionali dei lavoratori in settori diversi da quelli di provenienza, favorendo l’inserimento lavorativo con misure di reskilling e upskilling.
Parallelamente, verranno attivate nuove opportunità per garantire l'ingresso, la permanenza o il rientro delle donne nel mondo del lavoro. In particolare, si sosterrà l’occupazione femminile con contributi per sostenere l'autoimprenditorialità, tenendo conto della persistente sotto rappresentazione delle donne nelle professioni cosiddette 'STEM'.
100 milioni per il capitolo inclusione sociale
Altro tema chiave del FSE+ Umbria 2021-2027 è quello dell'inclusione sociale delle categorie di soggetti 'fragili' e a rischio marginalizzazione, cui va la fetta più sostanziosa delle risorse complessive dedicate al programma regionale.
Tra le misure previste ci sono l'attivazione di tirocini inclusivi rivolti alle persone in condizione di svantaggio, affette da disabilità o a rischio di discriminazione, ma anche l'avvio di percorsi integrati di accompagnamento per migranti e cittadini di paesi terzi.
Dalle borse di studio alle digital skills, i bandi per la formazione in Umbria
A proposito del tema formazione, la Regione Umbria intende attivare nel settennato 2021-2027 un ventaglio di bandi per promuovere l'introduzione di sistemi formativi duali e di apprendistato.
Tra le principali azioni relative al campo istruzione si intende sostenere anche:
- percorsi per il conseguimento di dottorati di ricerca ed erogazione di assegni di ricerca, rivolti a rafforzare l’istruzione terziaria;
- percorsi di formazione permanente;
- iniziative di formazione specialistica, in particolare rivolti a green economy, competenze digitali, valorizzazione delle risorse turistiche e dello spettacolo e per l’imprenditorialità.
PR FSE+ Umbria 2021-2027: sinergie con FESR e PNRR
Come le altre regioni, in questa programmazione anche la Regione Umbria punta sulle sinergie e le complementarietà tra i programmi, per evitare interventi doppione e ottimizzare le risorse a disposizione.
Il programma regionale, infatti, attiverà una strategia integrata con il programma regionale FESR per quanto concerne la promozione della formazione tecnico-professionale, ma anche per rafforzare i servizi utili allo sviluppo territoriale nelle aree urbane e interne.
Sono inoltre previste sinergie con i fondi PNRR relativamente a tematiche eterogenee, che vanno dalla resilienza dei sistemi sanitari al potenziamento dei percorsi ITS e al nuovo Programma GOL per le politiche attive del lavoro.
Consulta il Programma operativo regionale FSE+ Umbria 2021-27
o