Ricerca: Bando Clean Sky, per trasporti aerei in un cielo pulito
L’invito a presentare proposte, come ha sottolineato il Commissario europeo alla Ricerca Janez Potočnik, “dimostra il comune impegno della Commissione europea e del settore aereonautico allo sviluppo di tecnologie per ridurre significativamente l’impatto ambientale” dei velivoli e rafforzare la competizione per questo settore vitale per l’Europa.
Clean Sky potrebbe infatti rappresentare la risposta europea alla grande sfida del cambiamento climatico e la possibilità di Bruxelles di raggiungere concretamente, entro il 2020, gli obiettivi del taglio del 50% della CO2, riduzione dell’80% degli ossidi di azoto e ancora dimezzamento dei livelli di inquinamento acustico prodotto dai velivoli. Il bando presentato copre 72 diversi oggetti di ricerca suddivise in 5 aree considerate centrali:
- Aerei verdi regionali
- Aeromobili verdi
- Velivoli intelligenti
- Sistemi per operatori sostenibili
- Motori verdi e sostenibili.
A seconda della natura dei partecipanti, i finanziamenti potranno coprire dal 50% al 75% delle spese ammissibili.
Con una dotazione finanziaria di 1,6 miliardi di euro da investire in 5 anni, l'iniziativa "Cielo pulito" (Joint Technology Initiative) rappresenta uno dei più grandi progetti di ricerca tecnologica congiunta, vale a dire fondato su un partenariato pubblico-privato., che conta 120 organizzazioni di 16 paesi, 86 partners industriale, 20 Pmi, 15 centri di ricerca e 17 università.
(Maria Cristina Nanni)
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