Lazio: presentato il Fondo Rotativo per le Pmi

 
Tempio di Adriano - RomaLa Finanziaria di sviluppo della Regione aveva annunciato la pubblicazione del bando sul Bollettino Ufficiale per lo scorso 14 novembre ma, secondo quanto riferito oggi alla conferenza stampa tenutasi presso la sede della CCIAA di Roma,  l'avvio ufficiale del Fondo Rotativo sarà  il prossimo 30 novembre 2009, primo giorno utile dopo la pubblicazione sul BURL prevista per domani 28 novembre 2009. Il Fondo Rotativo per le imprese è finalizzato a sostenere nuovi investimenti, per un volume complessivo di 240 milioni di euro.

Il Fondo sarà gestito da Sviluppo Lazio e concederà, tramite le banche convenzionate, finanziamenti sotto forma di mutui, agevolati e garantiti da Banca Impresa Lazio. L'Assessore alla Piccola e media impresa, commercio, artigianato  della Regione Lazio lo ha definito uno "intervento universale rivolto a tutta la platea delle piccole e medie imprese disposte ad investire".

CCIAA Roma - Sala del ConsiglioBeneficiari del Fondo sono infatti tutte le micro, piccole e medie imprese industriali, artigianali, commerciali e di servizi, con sede operativa e produttiva nel territorio della Regione, anche costituite in forma cooperativa e consortile.

Sono ammissibili i progetti di investimento delle imprese per:

  • ampliamento, anche nel quadro di attività per l'internazionalizzazione, orizzontale (migliorare la capacità di produzione o creare nuove capacità) e verticale (creare nello stesso stabilimento nuova capacità produttiva a monte o a valle dei processi produttivi esistenti);
  • riqualificazione, innovazione di prodotto, di processo o organizzativa;
  • riattivazione di insediamenti produttivi inattivi;
  • ristrutturazione e razionalizzazione dei processi produttivi, aggiornamento tecnologico;
  • ammodernamento e apporto di innovazioni per aumentare la produttività e/o migliorare le condizioni ecologiche legate ai processi produttivi;
  • riconversione, ovvero sostituzione di prodotti esistenti tramite l'introduzione di produzioni appartenenti a comparti tecnologici diversi e la modificazione dei cicli produttivi degli impianti esistenti;
  • consolidamento dell'impresa sul mercato nella sua fase iniziale di sviluppo. 

L'importo ammissibile di tali progetti varia da un minimo di 50.000 euro ad un massimo di 1.000.000 di euro.

Il finanziamento a tasso agevolato, della durata di 5 anni, copre il 100% dell'investimento ed è diviso in due parti, ognuna delle quali costituisce il 50% dell'ammontare totale:

  • una quota a tasso agevolato (0,5% annuo) a carico e a rischio del Fondo;
  • una quota ordinaria garantita, a tasso ordinario con copertura di garanzia regionale (tasso fisso o variabile).

La presentazione delle domande avverà in due fasi:

  1. prenotazione telematica sul sito di Sviluppo Lazio,
  2. invio postale della domanda in formato cartaceo, insieme con gli allegati richiesti.

La procedura sarà avviata a sportello alle ore 9.00 del 30 Novembre 2009 (primo giorno lavorativo dopo la pubblicazione del bando sul BURL, prevista per domani 28 Novembre) e sarà attiva fino alle ore 18.00 del 20 Dicembre 2010, e comunque fino ad esaurimento risorse.

Alla conferenza sono intervenuti Andrea Mondello, presidente Unioncamere Lazio e Camera di Commercio di Roma; Daniele Fichera, assessore a Pmi, commercio e artigianato della Regione Lazio; Mario Fiumara, direttore ABI Lazio.

Gli Istituti bancari già convenzionati sono:

  • Banca di Credito Cooperativo di Roma,
  • BNL Gruppo BNP Paribas,
  • Banca Popolare di Roma,
  • UGF Banca,
  • Unicredit Banca di Roma,
  • Unicredit Corporate Banking.

Gli Istituti bancari che hanno sottoscritto l'Accordo quadro sono:

  • Intesa San Paolo,
  • Monte dei Paschi di Siena,
  • UBI Banca,
  • BCC di Barbarano Romano, 
  • BCC San Barnaba di Marino, 
  • BPM Gruppo Bipiemme,
  • Credito Artigianato.
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