Ricerca e Sviluppo – gara su tecnologie innovative per autismo
Appalto pre-commerciale per lo sviluppo di applicazioni innovative di realtà virtuale e aumentata per soggetti affetti da autismo.
> MIUR-AgID - appalti pre-commerciali per e-Health e e-Government
> Cluster tecnologici – bando finanziamenti MIUR per ricerca industriale
Nell'ambito del PON Ricerca e Innovazione 2014-2020, il Ministero dell'Istruzione ha lanciato un bando di gara in materia di tecnologie per soggetti affetti da disturbi dello spettro autistico (ASD). Si tratta di un appalto pre-commerciale (Pre-Commercial Procurement – PCP) diretto a soddisfare l’esigenza di soluzioni innovative manifestata dall'Ambito territoriale sociale di Casarano e dall'Area vasta Sud Salento, che comprende 66 Comuni della provincia di Lecce.
L'oggetto della gara
La procedura riguarda l’affidamento della realizzazione dei servizi di ricerca e sviluppo per:
- la creazione di soluzioni innovative - prodotti, servizi o processi non ancora presenti sul mercato - in tema di applicazioni basate sulle specificità delle tecnologie della realtà virtuale e della realtà aumentata tipizzate per soggetti affetti da disturbi dello spettro autistico (ASD);
- lo studio degli effetti derivanti dall’utilizzo di tali strumenti sui soggetti ASD e su coloro con i quali essi interagiscono, in un contesto operativo pilota come quello dell’Ambito territoriale sociale di Casarano e dell’Area vasta Sud Salento.
La procedura di gara, multifase e multiaggiudicatario, prevede tre fasi di aggiudicazione:
- Fase 1: Partecipazione aperta a tutti i soggetti interessati. L’offerta dovrà rappresentare il disegno e la pianificazione esecutiva della soluzione; previsti un minimo di 3 e un massimo di 8 aggiudicatari;
- Fase 2: Partecipazione riservata agli aggiudicatari della fase 1. L’offerta dovrà rappresentare lo sviluppo sperimentale della soluzione progettualmente implementata nella fase precedente; previsti un minimo di 2 e un massimo di 5 aggiudicatari;
- Fase 3: Partecipazione riservata agli aggiudicatari della fase 2. L’offerta dovrà rappresentare lo sviluppo sperimentale e la produzione di quantità limitate di prodotti; previsto un numero massimo di aggiudicatari che sarà individuato sino alla concorrenza dell’importo stabilito dal disciplinare di gara e comunque non superiore a tre.
> MIUR – il testo del Programma Nazionale per la Ricerca – PNR
Durata e importo
La durata delle attività è fissata in 30 mesi, mentre l'importo massimo complessivo stimato per la realizzazione del progetto è pari a 3.876.731,92 euro, Iva esclusa.
Tali risorse, a valere sul PON R&I, sono così articolate:
- Fase 1: 387.673,19 euro,
- Fase 2: 2.132.202,56 euro,
- Fase 3: 1.356.856,17 euro.
L'importo per la fase 3 è incrementabile sulla base degli eventuali residui ottenuti a seguito dell’aggiudicazione delle fasi 1 e 2.
Chi può presentare offerte
Le candidature possono essere presentate da persone giuridiche e persone fisiche con sede/domicilio legale in Italia o in un altro Stato Membro dell'Unione europea, purché la loro personalità giuridica sia conforme alla legislazione vigente nei rispettivi Paesi e non sia contraria ai principi di ordine pubblico e moralità che informano l’ordinamento giuridico italiano.
Ammessa anche la partecipazione di soggetti con sede/domicilio legale in un Paese extra UE, ma solo in veste di mandanti all’interno di un raggruppamento costituito secondo quanto stabilito dal disciplinare di gara.
La partecipazione è consentita sia in forma individuale che plurisoggettiva e il termine per la presentazione delle offerte è fissato al 14 dicembre 2017.
> Consulta gli atti di gara
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