Corpo europeo solidarieta' - pubblicato il regolamento in Gazzetta UE
Pubblicato sulla Gazzetta ufficiale dell'UE il regolamento del Corpo europeo di solidarietà, rivolto ai giovani che vogliono intraprendere esperienze di volontariato, tirocinio o inserimento professionale. Stanziati 375,6 milioni di euro per il periodo 2018-2020.
> Giovani - ok al regolamento del Corpo europeo di solidarieta'
Dopo l'ok del Parlamento europeo, è stato pubblicato sulla Gazzetta ufficiale dell'UE il regolamento che stabilisce il quadro giuridico del Corpo europeo di solidarietà, con l'obiettivo di rafforzare la partecipazione dei giovani e delle organizzazioni ad attività di solidarietà.
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Obiettivi e azioni
Il Corpo europeo di solidarietà intende promuovere la solidarietà come valore, principalmente attraverso il volontariato, e incrementare l'impegno dei giovani e delle organizzazioni in attività di solidarietà accessibili e di elevata qualità, come mezzo per contribuire a rafforzare la coesione, la solidarietà, la democrazia e la cittadinanza in Europa.
Tali obiettivi sono perseguiti attraverso una serie di azioni:
- volontariato;
- tirocini e lavori;
- progetti di solidarietà e attività di rete;
- misure di qualità e di sostegno.
Chi può partecipare
Possono partecipare al Corpo europeo di solidarietà i giovani di età compresa tra 17 e 30 anni, registrandosi sull'apposito portale web. Tuttavia, al momento di iniziare un'attività di volontariato, un tirocinio, un lavoro o un progetto di solidarietà, i giovani devono avere almeno 18 anni e non più di 30.
Le attività di solidarietà possono essere proposte da soggetti giuridici pubblici o privati, con o senza scopo di lucro, a condizione abbiano ricevuto un marchio di qualità.
Per quanto riguarda la collocazione geografica, sono ammissibili non solo gli Stati membri, ma anche i paesi in via di adesione, i paesi candidati e i potenziali candidati nei cui confronti si applichi una strategia di preadesione, i paesi EFTA che sono firmatari dell'accordo SEE, la Confederazione svizzera e i paesi interessati dalla politica europea di vicinato.
I soggetti giuridici pubblici o privati stabiliti che svolgono attività di solidarietà nei paesi ammissibili possono richiedere finanziamenti nell'ambito del Corpo europeo di solidarietà.
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Le risorse disponibili
Il bilancio totale disponibile per l'attuazione del Corpo europeo di solidarietà è pari a 375,6 milioni di euro (a prezzi correnti), per il periodo dal 1° gennaio 2018 al 31 dicembre 2020.
Un paese partecipante può mettere a disposizione dei beneficiari del programma fondi nazionali da gestire in base alle norme del Corpo europeo di solidarietà e utilizzare a tale scopo le strutture decentrate, a condizione che ne garantisca proporzionalmente il finanziamento complementare.