L 482-1999: DPCM 6 agosto 2014, ripartiti i fondi per le minoranze linguistiche
Con decreto del presidente del Consiglio dei ministri del 6 agosto 2014, pubblicato il 29 settembre in Gazzetta ufficiale, sono stati ripartiti i fondi per il 2014 per il finanziamento dei progetti delle pubbliche amministrazioni per la tutela delle minoranze linguistiche storiche. Le risorse ammontano a oltre un milione e 700mila euro.
La legge in materia di tutela delle minoranze linguistiche storiche (Legge n. 482-1999) prevede l'uso orale e scritto delle lingue ammesse a tutela negli uffici delle amministrazioni pubbliche e fa rientrare le spese sostenute dagli enti locali per l'assolvimento di tale obbligo fra quelle poste a carico del bilancio statale.
Per l'anno 2014, il finanziamento previsto per gli enti locali e territoriali è pari a 1.649.927 euro, così ripartito:
- Calabria: € 101.807;
- Campania: € 14.970;
- Piemonte: € 368.062;
- Puglia: € 57.829;
- Sardegna: € 465.365;
- Sicilia: € 18.686;
- Provincia autonoma di Trento: € 40.640;
- Regione autonoma Valle d'Aosta: € 131.073;
- Veneto: € 113.986;
- Friuli Venezia-Giulia: € 337.509.
A tali risorse va aggiunto il finanziamento previsto per le amministrazioni statali, pari a 51mila euro, così ripartito:
- Università degli studi di Udine: € 21.500;
- Università degli studi di Cagliari - Unitel Cagliari: € 21.500;
- Ministero dell'interno - Prefettura - Ufficio territoriale del Governo di Udine: € 5.000;
- INPS Direzione regionale: € 3.000.