Politica Agricola Comune-PAC: novita’ per i giovani nel I e II pilastro
Per incentivare l’ingresso dei giovani in agricoltura e sostenerli nei primi anni di attività, la programmazione 2014-2020 della Politica Agricola Comune (PAC) prevede alcune novità.
Le novità riguardano il primo e il secondo pilastro della PAC 2014-2020.
Primo pilastro
Nel regolamento per i pagamenti diretti è stato introdotto un pagamento supplementare rispetto a quello di base, rivolto a:
- giovani agricoltori con meno di 40 anni,
- nuovi agricoltori,
- aziende agricole create negli ultimi cinque anni.
Il pagamento supplementare è pari ad una maggiorazione del 25% dei diritti per i primi cinque anni di installazione.
Per utilizzare al meglio questa misura gli Stati membri sono tenuti a scegliere sistemi di calcolo adeguati. Secondo quanto scelto dall’Italia, il pagamento sarà calcolato annualmente moltiplicando il numero di diritti attivati dall’agricoltore per il 25% del valore medio dei diritti all’aiuto, di proprietà o in affitto, detenuti dall’impresa. Il numero massimo di ettari ammissibili al contributo è 90.
Secondo pilastro
Per i giovani agricoltori il secondo pilastro prevede invece sovvenzioni per l'avviamento di nuove imprese (fino a 70mila euro), per investimenti generali in immobilizzazioni materiali e per servizi di formazione e di consulenza.
Inoltre, gli Stati membri e le Regioni hanno la possibilità di progettare sottoprogrammi tematici per i giovani agricoltori.