Lavoro - sgravi contributivi per conciliazione in contratti aziendali
Attiva la procedura telematica per il deposito dei contratti aziendali che, prevedendo misure di conciliazione tra vita professionale e privata, danno accesso agli sgravi contributivi.
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Al via il deposito telematico dei contratti aziendali sottoscritti dal 1° gennaio 2017 al 31 agosto 2018 che promuovono misure di conciliazione per i dipendenti migliorative rispetto alle previsioni di legge o del CCNL di riferimento.
In base al decreto del 12 settembre 2017 del ministro del Lavoro Giuliano Poletti e dal ministro dell'Economia Pier Carlo Padoan, tali contratti danno diritto a sgravi contributivi a favore dei datori di lavoro privati.
A disposizione della misura, prevista dal decreto legislativo n. 80 del 2015, sono destinati complessivamente circa 110 milioni di euro per il biennio 2017 e 2018, a valere sul Fondo per il finanziamento di sgravi contributivi per incentivare la contrattazione di secondo livello.
Chi può accedere agli sgravi contributivi
Possono accedere agli sgravi contributivi i datori di lavoro che abbiano sottoscritto e depositato contratti collettivi aziendali che prevedano l'introduzione di almeno due misure di conciliazione tra vita professionale e vita privata, innovative e migliorative rispetto a quanto già previsto dai contratti collettivi nazionali di riferimento o dalle disposizioni vigenti, tra quelle indicate dal decreto:
A) Area di intervento genitorialità
- Estensione del congedo di paternità;
- Estensione del congedo parentale;
- Previsione di nidi di infanzia/asili nido/spazi ludico-ricreativi aziendali o interaziendali;
- Percorsi formativi per favorire il rientro dal congedo di maternità;
- Buoni per l'acquisto di servizi di babysitting;
B) Area di intervento flessibilità organizzativa
- Lavoro agile;
- Flessibilità oraria in entrata e in uscita;
- Part-time;
- Banca ore;
- Cessione solidale dei permessi con integrazione da parte dell'impresa dei permessi ceduti;
C) Welfare aziendale
- Convenzioni per l'erogazione di servizi di time saving;
- Convenzioni con strutture per servizi di cura;
- Buoni per l'acquisto di servizi di cura.
> Decreto Sgravi contributivi per misure di conciliazione
Ripartizione delle risorse
Il beneficio potrà essere riconosciuto ai contratti collettivi aziendali sottoscritti a decorrere dal 1° gennaio 2017 e non oltre il 31 agosto 2018, nei limiti e con le modalità stabilite nel decreto, e depositati attraverso la procedura telematica appena messa a disposizione.
Considerato il carattere sperimentale della misura, il decreto individua criteri di accesso al beneficio che possano favorire la più ampia partecipazione dei datori di lavoro interessati.
In linea generale, il 20% della dotazione verrà attribuito in base al numero complessivo dei datori di lavoro ammessi allo sgravi e l'80% delle risorse in base al numero medio dei dipendenti occupati nell'anno precedente la presentazione della domanda da parte dei medesimi datori di lavoro.
Presentazione delle domande
Le domande di agevolazione possono essere presentate in via telematica entro:
- il 15 novembre 2017 per i contratti depositati entro il 31 ottobre 2017, a valere sulle risorse stanziate per l'anno in corso;
- il 15 settembre 2018 per i contratti depositati entro il 31 agosto 2018, a valere sulle risorse stanziate per il prossimo anno.
Il beneficio può essere riconosciuto per una sola volta a ciascun datore di lavoro nel biennio 2017-2018.
> Accedi alla procedura di deposito telematico