Puglia - al via il Fondo Finanziamento del Rischio per le MPMI
Operativo il nuovo Fondo Finanziamento del Rischio per lo sviluppo delle piccole e medie imprese pugliesi. Lo strumento di ingegneria finanziaria, istituito dalla Regione e gestito dalla società in house Puglia Sviluppo, mobiliterà 200 milioni di euro a partire da una dotazione di circa 64 milioni.
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Il Fondo Finanziamento del Rischio è dedicato alle imprese pugliesi, che potranno richiedere finanziamenti a medio e lungo termine per un valore che va da 30mila euro ad 1 milione di euro.
Il nuovo strumento finanziario mira, infatti, ad accompagnare le imprese verso la crescita, sostenendole nei loro investimenti in attivi materiali ed immateriali e nelle spese in capitale circolante legato ad attività di sviluppo o espansione.
L’architettura dello strumento consente di consolidare ulteriormente il rapporto tra il sistema bancario e quello dei consorzi di garanzia fidi che potranno collaborare fattivamente alla costruzione di portafogli di nuovi finanziamenti. In tutto questo processo Puglia Sviluppo, che gestisce il Fondo in qualità di organismo finanziario, affiancherà le imprese con un’interlocuzione attenta e costante.
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I beneficiari e gli istituti di credito
I benefici dell'operazione – ha spiegato la presidente di Puglia Sviluppo Grazia D’Alonzo – sono indirizzati alle micro, piccole e medie imprese.
Per le imprese aumenterà la disponibilità di credito e diminuirà il costo del finanziamento, mentre per le banche si ridurranno i rischi assunti.
Per ottenere i finanziamenti i richiedenti potranno rivolgersi ad uno dei sei istituti di credito selezionati con apposito avviso pubblico, cioè:
- Monte dei Paschi di Siena;
- UniCredit;
- Banca Popolare di Bari;
- Banca Popolare di Puglia e Basilicata;
- Banca Popolare Pugliese;
- Banca di Credito Cooperativo San Giovanni Rotondo in raggruppamento temporaneo di imprese con le Banche di Credito cooperativo di San Marzano di San Giuseppe, di Alberobello e Sammichele, dell'Alta Murgia, di Cassano delle Murge e Tolve.
Agli istituti di credito selezionati sono stati assegnati otto lotti, ciascuno con una dotazione di 8 milioni di euro. Grazie ad essi gli istituti di credito stanno avviando la costituzione di portafogli finanziari.
Ciascun portafoglio di esposizioni creditizie è suddiviso infatti in tranche:
- una tranche junior garantita da Puglia Sviluppo, esposta al rischio di prima perdita;
- un’eventuale tranche mezzanine garantita dai confidi;
- una tranche senior, il cui rischio è a totale carico della banca.
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In dettaglio:
- Monte dei Paschi di Siena realizzerà due portafogli da 19,5 milioni di euro ciascuno con l’intervento di Cofidi.it per la garanzia sulla tranche mezzanine;
- il portafoglio di UniCredit sarà da 40 milioni di euro;
- quello della Banca Popolare di Bari avrà il valore di 27 milioni di euro;
- Banca Popolare di Puglia e Basilicata realizzerà un portafoglio da 19,5 milioni di euro con l’intervento di Cofidi.it per la garanzia sulla tranche mezzanine;
- Banca Popolare Pugliese creerà un portafoglio da 27 milioni di euro;
- le Banche di Credito Cooperativo (con Capofila la BCC di San Giovanni Rotondo) realizzeranno due portafogli da 19,5 milioni di euro ciascuno con l’intervento di FinPromoTer per la garanzia sulla tranche mezzanine.
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