BEI-CDP: intesa per sostenere le mid-cap italiane

Sottoscritto un accordo per un prestito di 200 milioni di euro tra la Banca europea per gli investimenti (BEI) e Cassa Depositi e Prestiti (CDP) per promuovere gli investimenti delle mid-cap italiane.

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Cassa Depositi e Prestiti è stata protagonista della firma di due intese volte a sostenere, da un lato l’accesso al credito delle aziende italiane a media capitalizzazione, e dall’altro lo sviluppo e l'ulteriore proiezione internazionale della filiera italiana dell'aerospazio in collaborazione con Leonardo.

L’intesa con la BEI per le mid-cap italiane

Grazie all’intesa siglata da CDP con la BEI, per la prima volta nella storia della cooperazione tra le due istituzioni finanziarie viene messa a disposizione del tessuto produttivo italiano una linea di credito specificatamente rivolta alle imprese italiane a media capitalizzazione.

"La collaborazione con CDP risale a molto tempo fa. Tuttavia, questa è la prima volta che la BEI collabora con CDP per supportare in modo specifico alle mid-cap” ha infatti affermato Andrea Clerici, capo dell'ufficio di Roma della BEI, sottolineando come la misura si rivolga a società che “stanno cercando di differenziare le loro fonti di finanziamento, ad esempio attraverso l'emissione di mini-obbligazioni, che sono effettivamente in aumento, e riteniamo che questo sia uno sviluppo positivo per il mercato nel suo complesso”.

La nuova linea di credito è aperta alle mid-cap italiane di tutti settori, anche se una particolare attenzione viene attribuita agli investimenti diretti esteri, al manifatturiero e all'agroalimentare.

L’obiettivo di Cassa Depositi è quello di arrivare a sostenere fino a 20 mid-cap. Nel concreto saranno due le modalità tramite cui le aziende italiane potranno accedere al finanziamento della BEI:

• tramite la sottoscrizione da parte di CDP di mini-obbligazioni emesse dalle società italiane interessate;
• sotto forma di prestito standard.

Anche per questa nuova misura resta valida la regola generale in base alla quale il finanziamento della BEI può essere utilizzato per coprire solo il 50% di qualsiasi progetto sostenuto da CDP.

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Intesa CDP-Leonardo per ricerca e export

Dopo le intese firmate nei mesi di maggio e giugno 2019, CDP e Leonardo hanno siglato ieri un terzo Memorandum of Understanding (MoU) a sostegno della presenza sui mercati esteri della società aerospaziale italiana e della sua filiera di fornitori.

Più nello specifico sono tre le aree nelle quali Leonardo - con le sue aziende fornitrici - potrà contare sul sostegno di CDP:

• nel caso di vendite all’estero di beni e servizi, attraverso interventi di finanziamento e/o emissione di garanzie da parte della Cassa;
• nei potenziali progetti di investimento per lo sviluppo di nuovi prodotti e tecnologie;
• per lo sviluppo di iniziative sostenibili e ad elevato impatto socio economico di Leonardo in Paesi in via di sviluppo.

Per tutte e tre queste attività, CDP potrà intervenire attraverso forme e strumenti di gestione del capitale circolante e di finanziamento a medio lungo termine nonché attraverso l’ampliamento della gamma dei servizi messi a disposizione.

Il MoU prevede la costituzione di uno Steering Committee, composto da rappresentanti di Leonardo e CDP, per indirizzare e monitorare l’avanzamento delle attività di collaborazione tra le parti. 

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L’intesa fa seguito agli altri due accordi siglati da CDP e Leonardo a maggio e giugno 2019, nello specifico:

• il protocollo di intesa firmato da Cassa Depositi e Leonardo con  ELITE, società di Borsa Italiana, per attività di studio, ricerca e valutazione di possibili soluzioni in favore dei supplier ad alto potenziale (key supplier) di Leonardo appartenenti alla “ELITE Leonardo Lounge”;
• l'accordo soltanto tra CDP e Leonardo in base a cui Cassa Depositi e Prestiti, singolarmente o in sinergia con alcuni primari istituti bancari, promuoverà tavoli operativi con Leonardo tesi a ricercare e perfezionare soluzioni finanziarie da offrire ai key supplier di Leonardo per supportarli nello sviluppo delle loro attività e dei loro piani di crescita.

Photocredit: Cassa Depositi e Prestiti