In Gazzetta il Piano Scuola: in arrivo gare per la banda ultralarga in classe
Pubblicato il Gazzetta ufficiale il decreto attuativo del Piano Scuola che mette a disposizione oltre 400 milioni di euro per potenziare la connessione veloce nelle scuole. Nel provvedimento il MISE annuncia anche i primi dettagli sulle gare d'appalto per la fornitura di servizi digitali nelle classi italiane.
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Il decreto - firmato all'inizio di agosto dal ministro dello Sviluppo economico Stefano Patuanelli - è stato pubblicato sulla Gazzetta ufficiale del 1° ottobre insieme al decreto attuativo del Piano voucher famiglie. Sia il Piano Scuola che il Piano voucher sono stati approvati all'inizio di maggio dal Comitato nazionale per la banda ultralarga (Cobul).
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Cosa prevede il Piano Scuola
Attraverso il Piano Scuola il MISE promuove l'attivazione di un intervento per la messa a disposizione, a favore di un numero minimo di 32mila plessi scolastici pubblici, di servizi di connettività che garantiscano fino a 1 Gigabit/s in download e banda minima garantita pari a 100Mbit/s simmetrici.
Il Piano Scuola prevede il collegamento di tutti i plessi scolastici delle scuole medie e superiori pubbliche su tutto il territorio nazionale, nonché il collegamento di tutti i plessi delle scuole primarie e dell'infanzia pubbliche ubicate nelle aree già interessate da interventi infrastrutturali, nell'ambito del Piano banda ultra larga del Ministero dello sviluppo economico relativo alle cosiddette aree bianche.
Per la realizzazione degli interventi - affidata ad Infratel Italia S.p.a - è previsto uno stanziamento di 400.430.898 euro (Iva compresa) a valere sulle risorse del Fondo Sviluppo e Coesione (FSC) relative al periodo di programmazione 2014-2020.
Gli obiettivi di connettività delle istituzioni scolastiche pubbliche potranno essere raggiunti anche mediante l'utilizzo di infrastrutture di rete di proprietà delle regioni o di loro enti in house, già realizzate o da realizzare, previo specifico Accordo di programma da stipulare tra il Ministero dello sviluppo economico, Infratel Italia S.p.a., le regioni interessate ed eventuali loro società in house.
Per i plessi delle scuole medie e superiori che non sono raggiunti da infrastrutture idonee a garantire i servizi di connettività, Infratel Italia S.p.a. dovrà assicurare, nell'ambito del Piano, l'attuazione degli interventi infrastrutturali necessari per la realizzazione dei servizi.
Gare in arrivo per servizi digitali nelle scuole
Per l'attuazione degli interventi previsti dal Piano Scuola saranno indette procedure ad evidenza pubblica per l'affidamento di una serie di servizi:
- a. fornitura di infrastruttura fissa idonea a garantire servizi di connettività fino a 1 Gigabit/s in download e banda minima garantita pari a 100Mbit/s simmetrici;
- b. fornitura in opera di apparati di utente (CPE), compresa fornitura in opera dei cavi, tubi e materiali di posa di installazione e di cablaggio interno all'edificio;
- c. servizi di assistenza tecnica e manutenzione, sia a livello di infrastruttura, sia a livello di trasporto, sia di servizio end-to-end;
- d. servizi di trasporto dati, compresa eventuale fornitura di apparati di trasporto, dalla scuola fino al nodo che offre il servizio di accesso.
Le procedure selettive si svolgeranno tramite gara aperta con applicazione del criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa, sulla base del miglior rapporto qualità prezzo, ai sensi degli articoli 60 e 95 del Codice dei contratti pubblici. I servizi di cui alle lettere c) e d) dovranno essere garantiti per un periodo pari a 5 anni dalla data di attivazione.
I soggetti aggiudicatari dovranno riconoscere ad Infratel Italia S.p.a. il diritto all'uso delle infrastrutture funzionali alla realizzazione dei servizi di connettività oggetto di gara per un periodo di almeno 10 anni a far data dalla loro attivazione.
Le infrastrutture realizzate dagli aggiudicatari per il collegamento delle sedi scolastiche non ancora dotate di infrastrutture idonee all'offerta dei servizi saranno di proprietà del Ministero dello sviluppo economico.
> Consulta il decreto del MISE sul Piano Scuola (GURI n. 243 del 1° ottobre 2020)