Lazio: Piano Territoriale Paesistico Regionale
Il P.T.P.R. sostituirà completamente i 29 piani paesistici esistenti dopo la sua approvazione. Il Piano sarà pubblicato sul BURL n. 6, supplemento ordinario n. 11, all’interno del quale saranno distribuiti due dvd contenenti tutti gli atti, compresi gli elaborati cartografici, i repertori dei beni paesistici e le osservazioni preliminari dei Comuni valutate dal Consiglio regionale con la delibera n. 41 del 31.7.07.
Il medesimo materiale sarà presto reso disponibile anche sul sito internet della Regione Lazio. “Si tratta di uno sforzo notevole teso a garantire la massima diffusione delle informazioni e a promuovere la più ampia partecipazione al processo di approvazione definitiva – spiega l’Assessore Pompili – Infatti, per i successivi tre mesi al giorno di pubblicazione tutti i cittadini e gli enti interessati potranno prendere visione del PTPR e presentare osservazioni al Comune di competenza.
Nei successivi trenta giorni i Comuni provvederanno alla raccolta delle osservazioni pervenute e le trasmetteranno alla Regione Lazio con una propria relazione. La Regione Lazio redigerà quindi l’istruttoria da sottoporre all’approvazione definitiva del Consiglio regionale”. “Vista la complessità del Piano e le novità introdotte – conclude l’Assessore Pompili - ho ritenuto utile prevedere nelle prossime settimane una serie di incontri con i Comuni e le Province finalizzati ad illustrare i contenuti del P.T.P.R. e ad avviare un confronto aperto e costruttivo”.
Il calendario degli incontri:
- Comuni e Provincia di Frosinone: 26 febbraio 2008, alle ore 10,30 presso la sala del Consiglio Provinciale.
- Comuni e Provincia di Viterbo: 4 marzo 2008, alle ore 10,30 presso la sala del Consiglio Provinciale.
- Comuni e Provincia di Rieti: 7 marzo 2008, alle ore 10,30 presso la sala del Consiglio Provinciale.
- Comuni e Provincia di Roma: 11 marzo 2008, alle ore 10,30 presso la sala Tevere alla Regione Lazio.
- Comuni e Provincia di Latina: 18 marzo 2008, alle ore 10,30 presso la sala Cambellotti della Prefettura.
(Fonte: Sala Stampa Regione Lazio)