Piano casa Lazio: 100 milioni di euro per ampliare immobili residenziali e non
Nella giornata di oggi, Renata Polverini, insieme al presidente della Banca di Credito Cooperativo di Roma, Francesco Liberati, ha presentato l’intervento attraverso cui la Bcc mette a disposizione 100 milioni di euro per finanziamenti dedicati a famiglie e piccole imprese che vogliono ampliare i propri immobili, nell'ambito del nuovo Piano Casa varato dalla Regione Lazio lo scorso mese agosto.
Il Piano diventa operativo, dunque, con la possibilità, partire dal 15 settembre 2011, di richiedere la Dichiarazione inizio attività (Dia) per poter procedere all'ampliamento della propria abitazione oppure per i locali delle piccole imprese, fino a un massimo del 20%.
Tale percentuale, per gli immobili residenziali e non, puo' arrivare al 30% in caso di utilizzo di fonti di energia rinnovabile inferiore a un kilowatt, e al 35% per adeguamenti antisismici.
I dettagli sulle forme tecniche dei finanziamenti previsti - mutuo chirografario a 10 anni sino a 70mila euro e mutuo fondiario sino a 25 anni per un importo massimo di 200mila euro - saranno forniti dalle 120 agenzie della Bcc distribuite in tutta la regione e, soprattutto, a Roma e provincia.
Diversi i vantaggi legati all'intervento:
- il mutuo chirografario permette di elevare di 20mila euro il tetto massimo dell’ammontare del mutuo (si passa, infatti, da 50mila euro a 70mila euro);
- il mutuo fondiario offre la possibilità di non giustificare con evidenza di spesa il 20% della somma richiesta, in particolare ai fini degli oneri accessori, favorendo ad esempio il pagamento delle spese generali;
- si prevede la possibilità di deliberare in forma "condizionata" la concessione del mutuo prima ancora della presentazione della Dia (sebbene l’erogazione avverrebbe solo dopo l’effettiva presentazione della dichiarazione di inizio attività).
Con questo strumento creditizio, sottolinea Polverini, "viene data una risposta adeguata alle esigenze delle famiglie e delle piccole imprese e, più in generale, un impulso al rilancio del tessuto produttivo e all’occupazione nel Lazio".
Il presidente della Bcc di Roma ha confermato la disponibilità ad ampliare il plafond e ha invitato chi volesse ricevere maggiori informazioni a visitare il sito web www.bccroma.it.
Riguardo invece agli altri aspetti del Piano casa, il via alla fase operativa sarà dato il 1 febbraio 2012: "Fino al 31 gennaio, infatti - ha spiegato l'assessore all'Urbanistica e vicepresidente della Regione Lazio, Luciano Ciocchetti - i Comuni hanno tempo per approvare delibere per limitarne l'attuazione su alcuni ambiti da tutelare o su determinati immobili. Dopo quella data potranno partire ad esempio le nuove costruzioni, le demolizioni-ricostruzioni e i cambi di destinazione d'uso".