Innovazione Amica dell'Ambiente: proclamati i vincitori dell'edizione 2011
Energie, agricoltura, mobilità e abitare. Queste le quattro categorie del premio 'Innovazione Amica dell'Ambiente 2011', nell'ambito delle quali sono stati designati i vincitori dell'edizione di quest'anno. Il riconoscimento nazionale, sostenuto da Legambiente, Regione Lombardia, fondazione Cariplo, Confindustria e Camera di Commercio di Milano e fondazione Symbola, è rivolto a imprese, pubblica amministrazione, centri di ricerca, liberi professionisti e associazioni di cittadini che abbiano introdotto innovazioni con ricadute positive in termini ambientali.
La premiazione si è svolta nei giorni scorsi presso la Sala Pirelli della sede della Regione Lombardia.
Su 160 progetti presentati, i vincitori sono stati:
- Boito Manlio,
- Centrale Adriatica Soc. Cooperativa,
- Enel Green Power Spa,
- Faam,
- Filca Cooperative S.C.,
- Molinia Soc. Agricola A.r.l.,
- Pininfarina Spa.
Hanno ricevuto, invece, una segnalazione nel corso della premiazione:
- Consorzio Casalasco,
- Coop Adriatica,
- Dismeco Srl,
- Epson Italia Spa,
- Genport Srl,
- Peugeot Automobili Italia,
- Renault,
- Tesa,
- Eosolare,
- Soc. Agricola Salcheto Srl.
In particolare, nell'edizione 2011, il 49% dei progetti innovativi presentati rientra nel settore dell'energia, il 22% nel settore dell'abitare - puntando sull'edilizia residenziale -, il 14% nel settore agricoltura - la sorpresa di quest'anno, con due innovazioni premiate e due segnalate -, il 15% nel settore mobilità - sono risultate vincenti le automobili che hanno puntato sul rispetto dell'ambiente e sulla riconversione.
"Le imprese premiate, con la loro creatività e capacità di innovazione, sono un ulteriore sprone per continuare con le nostre politiche di sostegno al risparmio energetico, alle reti intelligenti, all'edilizia sostenibile e alle fonti rinnovabili", ha commenta Marcello Raimondi, assessore all'Ambiente, energia e reti della regione Lombardia .
Secondo Ermete Realacci, presidente fondazione Symbola, "in un momento di crisi come quello che stiamo attraversando, la green economy è una delle strade principali per rilanciare l'economia italiana. Una prospettiva che nel nostro Paese si incrocia con qualità, coesione sociale, talento, innovazione e ricerca, fattori fondamentali per rendere competitivi i territori e le nostre imprese".
Dunque, energia verde e sostenibilità delle produzioni, insieme rappresentano "le chiavi giuste per uscire dalla crisi attraverso creazione di nuovi posti di lavoro, riduzione di consumi e inquinamento, valorizzazione dell'ingegno italiano - ha sottolineato Vittorio Cogliati Dezza, presidente nazionale di Legambiente.
Per Confindustria, ad esprimersi è stato Aldo Fumagalli Romario, presidente della Commissione Sviluppo Sostenibile, per il quale "l'impegno sempre più attivo delle imprese nelle politiche di sostenibilità ambientale è un importante segnale di attenzione verso il territorio in cui operano e di lungimiranza per la crescita economica del paese".
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'Innovazione Amica dell'Ambiente 2011'