Imprenditoria: al via gli European Enterprise Promotion Awards 2012
Anche quest'anno la Commissione europea bandisce gli European Enterprise Promotion Awards, l'iniziativa volta a premiare enti pubblici e partnership pubblico-private che, attraverso la messa a punto di politiche specifiche a livello nazionale, regionale o locale, hanno contribuito alla promozione dell'imprenditoria. Uno dei temi dell'edizione 2012 saranno i finanziamenti alle piccole e medie imprese che aspirano a estendere la loro attività e ad entrare in nuovi mercati.
Secondo lo SME Performance Review - uno strumento di studio promosso dalla Commissione per monitorare lo stato di attuazione dello Small Business Act - nel contesto economico attuale le Pmi contribuiscono in maniera incisiva alla crescita. Nell'Ue infatti, tra il 2002 e il 2010, l'85% del totale dei nuovi posti di lavoro è stato creato da piccole e medie imprese.
Le premiazioni della sesta edizione dello European Enterprise Promotion Awards si svolgeranno a Cipro il prossimo novembre. Cinque le categorie che si contenderanno i riconoscimenti :
1. Promozione dello spirito imprenditoriale: iniziative volte a favorire una mentalità imprenditoriale, particolarmente tra i giovani e le donne;
2. Investimento nelle competenze: iniziative per il miglioramento delle competenze imprenditoriali, tecniche e manageriali;
3. Sviluppo dell’ambiente imprenditoriale: politiche innovative per promuovere la nascita e lo sviluppo delle imprese, semplificare le procedure legislative e amministrative per le aziende e attuare il principio “pensare anzitutto in piccolo”, a favore delle Pmi;
4. Sostegno all’internazionalizzazione delle imprese: politiche atte a stimolare le aziende a sfruttare maggiormente le opportunità offerte dai mercati interni ed esterni all’Unione Europea;
5. Imprenditorialità responsabile e partecipata: azioni che promuovono la responsabilità sociale aziendale e le pratiche commerciali sostenibili in campo sociale e/o ambientale. Questa categoria riconosce inoltre gli sforzi volti a promuovere l’imprenditorialità tra disoccupati, disabili e persone appartenenti a minoranze etniche.
“Ogni anno i premi europei per le imprese portano alla ribalta iniziative di successo che, in tutta Europa, hanno creato situazioni vantaggiose per aziende e comunità”, sottolinea il vice presidente della Commissione europea Antonio Tajani, responsabile per l'industria e l'imprenditoria. “Dobbiamo moltiplicare queste storie di successo concrete - continua - e fare in modo che l'Europa incoraggi di più nuove forme di business. Tutto ciò è essenziale per la creazione di lavoro e la ripresa dell'economia europea”.
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