Liguria: oltre 9 milioni di euro per giovani ricercatori
La Regione Liguria investe nell'alta formazione, stanziando 9 milioni e 200mila euro per la realizzazione di progetti di ricerca e l'erogazione di assegni destinati a giovani ricercatori. I fondi a disposizione, provenienti dal Fondo Sociale Europeo (FSE) 2007/2013, serviranno a finanziare anche le attività di coordinamento scientifico dei progetti, il tutoraggio e la formazione dei soggetti interessati.
Su proposta dell'assessore all'Università e all'Istruzione, Pippo Rossetti, la giunta ha approvato gli esiti della valutazione delle 150 proposte progettuali presentate, di cui 116 selezionate. Contestualmente la Regione ha previsto l'erogazione di 177 assegni di ricerca destinati ad altrettanti giovani meritevoli.
Selezione dei beneficiari tramite concorso
La selezione dei ricercatori avverrà tramite specifici concorsi banditi da enti attuatori individuati, tra cui:
- Università di Genova,
- IRCCS – Azienda ospedaliera universitaria San Martino – IST - Istituto nazionale per la ricerca sul cancro,
- Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr),
- Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia di Fezzano (La Spezia),
- Enea - centro di ricerca ambiente marino di Lerici (La Spezia),
- Unità di ricerca per la floricoltura e le specie ornamentali Cra - Fso di Sanremo.
Assegno per ricerca, formazione e coordinamento scientifico
Ai giovani beneficiari selezionati, gli enti attuatori conferiranno assegni di ricerca della durata di due anni e per un importo massimo di 23mila euro all'anno.
Per quanto riguarda le attività di coordinamento scientifico dei progetti, di tutoraggio e di formazione (in Italia e all'estero) dei giovani beneficiari, è previsto un contributo dell'importo massimo di 6mila euro a biennio per ogni assegno.