Lombardia: oltre 100 milioni di euro per le imprese terremotate e le politiche sociali
Sostenere i settori industriale e agricolo mantovani colpiti dal terremoto e rafforzare il welfare lombardo. Questi gli obiettivi dei recenti provvedimenti adottati dalla Giunta regionale, per cui sono stati stanziati, rispettivamente, 46,4 milioni e 54 milioni di euro.
Aiuti alle imprese del Mantovano
Le risorse stanziate dalla Giunta sono rivolte alle aziende industriali ed agricole danneggiate dalle scosse simiche del 20 e del 29 maggio scorso.
Le imprese industriali potranno contare su due tipologie di sostegno:
- azione Credito Adesso (10 milioni di euro): la misura, concertata con la Banca europea degli investimenti (Bei), ha l'obiettivo di sostenere le esigenze di liquidità delle Pmi, che beneficeranno di un abbattimento del contributo in conto interessi di 3 punti;
- interventi di ricostruzione (6 milioni di euro): in collaborazione con il sistema camerale lombardo e con Finlombarda spa, la Regione si impegnerà nel ripristino degli edifici produttivi danneggiati e nella riattivazione delle attività economiche. I fondi stanziati saranno utilizzati per l'acquisto di attrezzature e macchinari.
Per le aziende agricole colpite dal sisma (5.400 imprese), invece, la Regione ha deciso di aumentare fino al 90% la quota dell'anticipo dei fondi Pac. L’intervento è stato possibile grazie allo stanziamento di 25 milioni di euro.
Il 50% degli anticipi è già stato erogato i primi giorni del mese di luglio, mentre il 40% del premio unico sarà versato entro il 15 agosto 2012.
A favore del settore agroindustriale la Regione ha inoltre modificato lo schema di accordo con Federfidi Lombardia, dotato di un fondo di 5 milioni di euro. La nuova intesa prevede la priorità di accesso agli aiuti per le imprese danneggiate dagli eventi sismici, riconoscendo la concessione delle garanzie agevolate anche alle grandi imprese.
Infine, nell'ambito dei "progetti speciali" portati avanti con la Fondazione Cariplo, l'assessore regionale alla semplificazione e digitalizzazione e sub commissario per il terremoto, Carlo Maccari, ha destinato 400.000 euro per interventi sui beni culturali danneggiati dal terremoto.
Politiche sociali
Nell’ambito del Fondo sociale regionale la Giunta ha stanziato 30 milioni di euro, risorse che riportano il Fondo a 40 milioni di euro. Le nuove risorse serviranno a finanziare interventi rivolti alle persone con disabilità per servizi usufruiti nel corso dell'intero anno solare 2012.
In particolare sono previsti:
- voucher residenzialità: fino a 6000 euro all'anno per i 1.300 utenti delle Comunità Alloggio per Handicap (CAH).
- voucher semiresidenzialità: fino a 3.240 euro all'anno per i 4.300 utenti dei Centri Socio Educativi (CSE) e i Servizi di Formazione all'Autonomia (SFA).
- voucher di assistenza domiciliare: fino a 1.800 euro all'anno per i 5.200 utenti dei Servizi di Assistenza Domiciliare per Handicap (SADH).
Per l'assistenza dei minori vittime di abusi e per le famiglie con ragazzi in affido, invece, la Giunta ha stanziato 24 milioni di euro, così ripartiti:
- 18 milioni di euro per i ricoveri in comunità educative residenziali: le risorse permetteranno di sostener le spese dei Comuni per i 970 minori, vittime di maltrattamenti e violenza, allontanati dalle famiglie e accolti nelle Comunità con provvedimento dell'autorità giudiziaria per i quali sono necessari interventi specialistici;
- 6 milioni di euro per l’affido familiare: la Regione assegnerà un contributo mensile di 100 euro per un anno (da luglio 2012) per ogni minore alle famiglie che accolgono i 4.800 bambini e ragazzi in affido.