Teramo: nuovi fondi ai Comuni per i rimborsi post-alluvione
Altri 8 milioni di euro sono in arrivo, stavolta grazie a un emendamento alla legge di Stabilità, per il risarcimento dei danni causati dall’alluvione del 1° marzo 2011 che ha colpito la provincia di Teramo. La somma va ad aggiungersi ai 25 milioni di euro già stanziati in passato, provenienti in parte dalla Protezione Civile e in parte dalle risorse del FAS (Fondo Aree Sottoutilizzate), e destinati allo stesso ambito.
Arrivano dunque a complessivi 33 milioni di euro le risorse messe a disposizione dei Comuni del Teramano per il rimborso dei danni subiti nell'evento alluvionale della primavera 2011. Di questi, quasi 3,7 milioni di euro sono stati già accreditati; mentre oltre 1,2 milioni di euro provenienti dal Fondo della Protezione Civile e ulteriori 20 milioni di euro di fondi FAS, recuperati dalle annualità 2000-2006, saranno versati insieme agli ultimi 8 milioni di euro appena approvati.
"La liquidazione dei fondi dovrebbe essere velocissima", ha spiegato il senatore Paolo Tancredi, che ha presentato l'emendamento alla Legge di Stabilità responsabile del nuovo stanziamento, "in quanto arrivano direttamente dal Ministero dell’Economia. […] Già la Regione si è impegnata con 20 milioni dei vecchi FAS, più i fondi provenienti dalla Protezione civile, ma sono insufficienti e burocraticamente lenti, mentre questi possono essere liquidati più velocemente".