Ancora due settimane per la consultazione APRE sul prossimo programma UE per la ricerca

Fonte: PixabayC'è tempo fino al 7 giugno per partecipare alla consultazione lanciata dall’APRE sulle priorità che dovrebbero permeare il 10° programma quadro europeo per la ricerca (FP10). Oltre all'ambizioso obiettivo di portare il budget a 200 miliardi di euro, più del doppio di quello attuale, il dibattito attualmente in atto in Europa - e che ben si riflette nel position paper APRE - riguarda temi cruciali come il rapporto tra ricerca base e applicata, il futuro delle missions o quello dei partenariati, solo per citarne alcuni. 

Ricerca e innovazione: le priorità dei 27 per il successore di Horizon Europe

Ricerca e innovazione: le priorità dei 27 per il successore di Horizon Europe

Consiglio - Photo credit: Copyright: European UnionIl decimo Programma quadro per la ricerca e l'innovazione dovrà raccogliere l'eredità di Horizon 2020, come di Horizon Europe, allargando la partecipazione alle call, migliorando il monitoraggio e la valutazione di risultati e promuovendo una maggiore disseminazione della ricerca finanziata dai fondi europei. I ministri dei 27 ne hanno discusso in occasione del Consiglio Competitività del 23 maggio, insieme ai temi della sicurezza nei progetti di ricerca con partner extra UE e della valorizzazione delle conoscenze utili all'industria e alla società.

Horizon Europe: i nuovi partenariati per le transizioni green e digital

Space economy, l'UE punta sul rafforzamento della competitività nel settore

Space economy - Foto di NASA su UnsplashLa space economy torna protagonista dell'agenda europea e nazionale. Il Consiglio dell’UE conferma il ruolo strategico dello Spazio per la competitività del'Unione, mentre in Italia procedono a ritmo serrato i lavori per l'adozione della prima legge nazionale spaziale.  

Spazio, intesa Italia-Francia-Germania per il rilancio del settore

Materie prime critiche: al via la call della Commissione per individuare i progetti strategici

Foto di miningwatch_portugal da UnsplashLa Commissione europea ha lanciato una call per raccogliere le candidature di progetti strategici nell’ambito delle “critical raw materials”, le materie prime critiche per l’Unione Europea. La scadenza per presentare le domande è fissata al 22 agosto 2024. I progetti che la Commissione UE riconoscerà come strategici potranno beneficiare di procedure di autorizzazione più agevoli e di sostegno nell'accesso ai finanziamenti.

In vigore il Critical Raw Materials Act. Prima call per progetti strategici sulle materie prime critiche

In vigore il Critical Raw Materials Act. Prima call per progetti strategici sulle materie prime critiche

Materi prime criticheCon il Regolamento (UE) 2024/1252, anche noto come il Critical Raw Materials Act, Bruxelles vuole ottenere una maggiore autonomia sul fronte delle materie prime critiche. Il provvedimento prevede incentivi economici per i progetti di estrazione e riciclaggio delle materie prime critiche, procedure di autorizzazione più rapide e semplici e una riduzione della burocrazia per le aziende, in particolare le PMI. Al via la call per sottoporre alla Commissione le proposte di progetti strategici da realizzare nell'UE o in paesi terzi.

STEP, la piattaforma europea per le tecnologie strategiche

Finanza sostenibile, l'Ispra aiuta a orientarsi nella giungla normativa

Foto IspraUno strumento che ha l'obiettivo di fare chiarezza nel grande mondo della finanza sostenibile. Un vademecum per le aziende, ma non solo. Ispra ha approntato una vera e propria bussola per orientarsi nella rendicontazione sostenibile in modo corretto, per interpretare gli indicatori e i dati ambientali alla luce delle sfide lanciate dal nuovo quadro legislativo europeo. È un documento tecnico che spiega anche come analizzare in maniera autonoma i rischi fisici derivanti da frane, alluvioni ed eventi estremi.

Cosa prevede l'accordo sul regolamento europeo sulle attività di rating ESG

Elezioni europee: Simson, mix di capitali pubblici e privati per la green transition

Photo credit: European Union, 2024 - Source: EC - Audiovisual Service - Photographer: Valentine ZelerGli sforzi europei per raggiungere gli ambiziosi obiettivi legati alla transizione energetica non devono cessare. Anzi, all’impegno delle istituzioni pubbliche deve affiancarsi quello dei privati, che devono destinare al settore sempre più risorse. Per questo - è emerso dal Brussels Economic Forum - occorre puntare di più su strumenti finanziari e garanzie verdi e completare il processo di riforma del mercato dei capitali.

Due anni di REPowerEU: in arrivo la call 2024 del Meccanismo di finanziamento per le rinnovabili RENEWFM

Coalizione ministri finanze per il clima, funding gap richiede investimenti privati

Photo Credit: European Union, 2024. Source: Ecofin - Brussels. In occasione dell'Ecofin del 14 maggio, i membri della Coalizione dei ministri delle finanze per l'azione per il clima hanno presentato il programma di lavoro per il periodo 2024-2025. Tra i temi sul tavolo, l'importanza di accelerare gli investimenti per il clima "a una velocità senza precedenti", mobilitando anche i capitali privati.

Fondo sociale clima: consultazione per l’applicazione del principio DNSH

Made Green in Italy: anche l’agroalimentare adotta la certificazione di sostenibilità MASE

Photo credit: - Source: Pexels - Photographer: Black IbexPrima applicazione in ambito agrifood per il Made Green in Italy, lo strumento nazionale gestito dal MASE, finora adottato solo in comparti dell’industria, che certifica modelli di produzione e consumo sostenibili valorizzando la qualità delle imprese italiane.

CSDDD: il Parlamento UE approva la direttiva europea sulla due diligence di sostenibilità

Innovazione in agricoltura: cosa sono i DSS e come possono facilitare le decisioni delle imprese

Agricoltura - Photo credit: Foto di Anna ShvetsI Decision Support System (DSS) sono strumenti di supporto alle decisioni che aiutano gli operatori a basare le proprie scelte aziendali sull'analisi dei dati, sul controllo delle variabili e sulle previsioni circa i possibili scenari. In agricoltura i DSS possono contribuire a una gestione più efficiente e sostenibile dei processi e degli input produttivi e quindi, in ultima analisi, alla competitività delle imprese. Il CREA Politiche Bioeconomia ne ha sviluppati alcuni, ora al centro, insieme ad altri DSS, di un ciclo di webinar organizzato dalla Rete rurale nazionale.

Formazione e innovazione in agricoltura: gli interventi AKIS nel PSP 2023-2027

Horizon Europe: al via la consultazione sul work programme 2025

Feedback WP Horizon Europe 2025 - Photo credit: © European Union 2023Aperta la consultazione pubblica per delineare le caratteristiche del programma di lavoro principale di Horizon Europe 2025. C'è tempo fino al 6 maggio per inviare i feedback.  

Politica di Coesione: al palo la spesa dei fondi europei 2021-2027

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