Franco: la proroga al superbonus ci sarà, ma non sarà per sempre
Nella relazione sulla Nadef, il ministro dell’economia conferma la proroga del superbonus e degli altri bonus edilizi, ma aggiunge che il 110 non sarà per sempre perchè a lungo andare è troppo costoso e insostenibile per i conti pubblici.
I chiarimenti del Fisco sul superbonus
Come annunciato da mesi, la prossima legge di bilancio conterrà i soldi anche per la proroga del superbonus. La nuova conferma arriva direttamente dal ministro dell'economia Daniele Franco, durante l’audizione sulla Nadef 2021 svoltasi ieri in Senato.
Rispondendo ai parlamentari, infatti, Franco ha affermato che “i superbonus sono molto importanti per far ripartire il settore delle costruzioni” e che, pertanto, nella nuova legge di bilancio “stiamo valutando in che modo possano e debbano essere prorogati”. Una proroga - sottolinea il titolare del MEF - che però deve tenere a mente non solo il superbonus, bensì “tutto l'insieme degli interventi: 50, 65 e 90%”.
“Ma dobbiamo anche avere a mente - ha aggiunto il ministro - che sono uno strumento molto costoso” che a lungo andare ha un “effetto stratosferico” sul debito pubblico.
“Quindi - ha concluso Franco - si tratta di usare questo strumento fintanto che è molto importante per dare una spinta alla riconversione energetica del nostro paese, rimettere a posto i nostri edifici e sostenere il settore delle costruzioni (che comunque non può crescere a dismisura senza il rischio di creare bolle)”, ma dobbiamo comunque “domandarci quali sono i costi e quali i benefici” complessivi.
Pertanto, in attesa di vedere concretamente quanto finirà in legge di bilancio, per ora per il superbonus restano valide le proroghe assicurate dai fondi del PNRR.
Il decreto del MEF sui fondi del PNRR
L'approvazione della NADEF arriva del resto a pochi giorni di distanza dalla pubblicazione del decreto del MEF che assegna le risorse previste dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), incluse quelle che finora hanno consentito la proroga del superbonus al 2022.
In attesa dei nuovi stanziamenti nella prossima Manovra, quindi, per ora l’estensione del bonus è stata assicurata dagli oltre 18 miliardi del Recovery, di cui 13,95 nel PNRR che il decreto del MEF ha destinato in gran parte (10,255 miliardi) al finanziamento dei progetti in essere. A questi si aggiungono poi le risorse del Fondo complementare per un totale, appunto, di oltre 18 miliardi.
La proroga del superbonus 110% grazie al Recovery plan
Basandoci sul testo del PNRR, della legge 101-2021 di conversione del dl sul Fondo complementare e sul decreto del MEF, vediamo dunque qual è, ad oggi, la proroga in vigore del Superbonus 110%:
- Per gli interventi effettuati dalle persone fisiche (su edifici composti da 2 a 4 unità immobiliari distintamente accatastate, anche se posseduti da un unico proprietario o in comproprietà da più persone fisiche), per i quali alla data del 30 giugno 2022 siano stati effettuati lavori per almeno il 60% dell’intervento complessivo, la detrazione del 110% spetta anche per le spese sostenute entro il 31 dicembre 2022
- Per gli interventi effettuati dai condomini, la detrazione del 110% spetta anche per le spese sostenute entro il 31 dicembre 2022
- Per gli interventi effettuati dagli IACP, per i quali alla data del 30 giugno 2023 siano stati effettuati lavori per almeno il 60% dell’intervento complessivo, la detrazione del 110% spetta anche per le spese sostenute entro il 31 dicembre 2023. Vien da sè, quindi, che senza SAL la proroga si ferma a fine giugno 2023
- Infine per le unifamiliari (rimaste fuori dalle proroghe finanziate da PNRR e Fondo complementare) la scadenza è quella prevista dall'ultima legge di bilancio, e cioè il 30 giugno 2022.
Stabile per ora anche il quadro temporale per beneficiare del superbonus tramite lo sconto in fattura e la cessione del credito. Anche in questo caso, infatti, la proroga riguarda tutto il 2022. Una conferma arrivata lo scorso 13 luglio sempre con il via libera dell’UE al PNRR che ha sbloccato anche quanto previsto dalla Finanziaria 2021 su questo aspetto (che però per diventare operativo attendeva appunto l’ok di Bruxelles).
Per approfondire: cosa ha previsto la legge di bilancio 2021 sul superbonus?
Consulta il testo del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR)
Consulta il Fondo complementare (dl 59-2021) pubblicato sulla GURI n. 108 del 7 maggio 2021