Fondo Studio: novità in arrivo per l'accesso al credito degli studenti
Lo strumento gestito da Consap che sostiene l'accesso dei giovani meritevoli, ma privi di mezzi finanziari, a garanzie sui finanziamenti per poter intraprendere o continuare un percorso di studio è stato al centro di un dibattito al Forum PA. In corso c'è un tavolo di lavoro per l'avvio di una nuova provvista targata Cassa Depositi e Prestiti (CDP).
PNRR, bando da 40 milioni per il rafforzamento delle scuole universitarie superiori
Il rilancio del Fondo per il credito ai giovani è stato al centro del talk tenutosi ieri al Forum PA, all’interno della rubrica SpazioMEF, cui hanno partecipato Sestino Giacomoni e Vincenzo Sanasi D’Arpe, il presidente e l'amministratore delegato di Consap, che gestisce il Fondo Studio, il Responsabile Imprese e Istituzioni Finanziarie di CDP, Andrea Nuzzi, il Responsabile dell’ufficio credito e sviluppo di ABI, Angelo Peppetti, e l’Amministratore Delegato e fondatore di Habacus, Paolo Cuniberti.
L'obiettivo è potenziare l'accesso allo strumento che dal 2010 ha la scopo di garantire agli studenti più meritevoli l’accesso a finanziamenti bancari per il sostegno alle spese per gli studi universitari e ai costi degli alloggi per i fuori sede attraverso la garanzia del Fondo rotativo.
A sottolineare l'importanza dello strumento è stato anzitutto il presidente di Consap, Giacomoni, ricordando che - a fronte del basso numero di laureati e dei costi per l’istruzione post-diploma, che rappresentano un investimento oneroso per gli studenti - occorre fornire un adeguato sostegno finanziario che incentivi i giovani a proseguire il percorso di formazione.
Secondo le cifre riportate dallo stesso Giacomoni, meno dell’1% degli studenti italiani ricorre al prestito, contro il 12% della Germania e il 55% della Svezia. Raggiungendo le percentuali tedesche potrebbero essere oltre 220 mila i giovani meritevoli che avrebbero la possibilità di continuare a studiare, laureandosi, partecipando a master, corsi di lingua e corsi professionali attraverso un prestito bancario garantito dallo Stato, tramite Consap.
In arrivo una nuova provvista CDP per il Fondo Studio
Per il potenziamento del Fondo Studio, Consap e CDP hanno avviato un tavolo di lavoro per l’attivazione di una nuova linea di provvista CDP messa a disposizione del sistema bancario per l’erogazione dei prestiti agli studenti con tassi contenuti.
Il nuovo corso per il Fondo, che prevede anche la partecipazione dell’Associazione Bancaria Italiana, già da dieci anni anni al fianco di Consap, prevede tra le novità la controgaranzia dello Stato, e la completa digitalizzazione e semplificazione del processo di accesso al credito per permettere di migliorare e agevolare il rapporto tra banche e studenti.
Semplificazioni che saranno rese possibili anche dalla sinergia tra Consap e Habacus, società certificata dal MUR. La digitalizzazione, infatti, avverrà attraverso lo sviluppo di una web-app che consentirà allo studente, dopo essersi registrato, di verificare immediatamente il possesso dei requisiti Consap per l’ottenimento del finanziamento garantito dal Fondo, oltre che l’elenco delle banche aderenti. Un processo che metterà i richiedenti in condizione di ottenere la certificazione del possesso dei requisiti iniziali in maniera più snella.
Per approfondire: 1,5 milioni da Fondazione CDP per contrastare l'abbandono scolastico
Foto di Emily Ranquist da Pexels