Piano Casa: Legge n. 80-2014 e DM del 12 febbraio 2014 sul Fondo per le abitazioni in locazione
Aggiornamento del 9 ottobre 2014 Entra in vigore oggi la legge n. 80/2014, conversione del dl n. 47/2014 relativo al Piano Casa. In Gazzetta ufficiale anche il decreto ministeriale del 12 febbraio 2014 che ripartisce tra le Regioni le risorse del Fondo nazionale per il sostegno all'accesso alle abitazioni in locazione per il 2014.
Tra le novità contenute nella legge n. 80/2014:
- l'allargamento del Fondo nazionale per il sostegno all’accesso alle abitazioni in locazione anche ai soggetti che operano nel settore delle costruzioni, oltre che alle cooperative edilizie;
- la soppressione della norma in base alla quale le spese per l'acquisto di mobili ed elettrodomestici non possono essere superiori a quelle sostenute per i lavori di ristrutturazione ai fini della fruizione della detrazione Irpef;
- tutele per chi denuncia i contratti in nero con la possibilità di accedere al regime di canone concordato;
- l'estensione agli alloggi dei Comuni e degli enti pubblici delle procedure per l'alienazione del patrimonio residenziale pubblico;
- l'ammissione ai finanziamenti previsti per il recupero degli alloggi ex IACP degli immobili di proprietà comunale e degli enti di edilizia residenziale pubblica aventi le stesse finalità degli IACP.
Per quanto riguarda le risorse per l'emergenza abitativa, vengono stanziati:
- 226 milioni di euro, per gli anni 2014-2020, per il Fondo destinato agli inquilini morosi incolpevoli, di cui al decreto-legge n. 102/2013;
- 100 milioni di euro per ciascuno degli anni 2014 e 2015 per il Fondo nazionale per il sostegno all'accesso alle abitazioni in locazione, istituito dalla legge n. 431/1998.
Decreto ministeriale del 12 febbraio 2014
Proprio al Fondo per le abitazioni in locazione fa riferimento il decreto ministeriale del 12 febbraio 2014, che approva la ripartizione tra le Regioni dei 50 milioni previsti per il 2014.
I fondi possono essere utilizzati per sostenere le iniziative intraprese dai Comuni e dalle Regioni anche attraverso la costituzione di agenzie, istituti per la locazione o fondi di garanzia tese a favorire la mobilità nel settore della locazione anche di soggetti che non siano più in possesso dei requisiti di accesso all'edilizia residenziale pubblica attraverso il reperimento di alloggi da concedere in locazione a canone concordato.
Questa la ripartizione delle risorse:
- Piemonte: 4.134.458 euro,
- Valle D'Aosta: 275.175 euro,
- Lombardia: 8.087.933 euro,
- Veneto: 3.344.647 euro,
- Friuli Venezia Giulia: 1.050.255 euro,
- Liguria: 1.778.519 euro,
- Emilia-Romagna: 4.292.737 euro,
- Toscana: 3.127.030 euro,
- Umbria: 978.178 euro,
- Marche: 1.285.527 euro,
- Lazio: 4.965.164 euro,
- Abruzzo: 1.057.583 euro,
- Molise: 410.296 euro,
- Campania: 5.040.173 euro,
- Puglia:3.261.644 euro,
- Basilicata: 649.151 euro,
- Calabria: 1.328.460 euro,
- Sicilia: 3.777.660 euro,
- Sardegna: 1.155.601 euro.
Links
LEGGE 23 maggio 2014, n. 80
Testo del decreto-legge 28 marzo 2014, n. 47 (in Gazzetta Ufficiale - serie generale - n. 73 del 28 marzo 2014), coordinato con la legge di conversione 23 maggio 2014, n. 80 (in questa stessa Gazzetta Ufficiale - alla pag. 1 ), recante: "Misure urgenti per l'emergenza abitativa, per il mercato delle costruzioni e per Expo 2015."
DECRETO 12 febbraio 2014 Riparto delle risorse del Fondo nazionale per il sostegno all'accesso alle abitazioni in locazione relative all'annualita' 2014
Aggiornamento del 9 ottobre 2014
Con decreto ministeriale del 4 settembre 2014, pubblicato nella Gazzetta ufficiale dell'8 ottobre 2014, sono stati ripartiti ulteriori 50 milioni di euro a valere sul Fondo nazionale per il sostegno all'accesso alle abitazioni in locazione