MIUR - ripartizione Fondo ricerca scientifica e tecnologica – FIRST 2015
Ammontano a oltre 60,8 milioni di euro le risorse 2015 del Fondo per gli investimenti nella ricerca scientifica e tecnologica
- MIUR - DM 6-2015, i finanziamenti del Fondo per gli investimenti nella ricerca scientifica e tecnologica - FIRST 2014
- MIUR - finanziamenti per autonomia scolastica e offerta formativa
Con decreto ministeriale n. 684-2015, pubblicato sulla Gazzetta ufficiale n. 14 del 19 gennaio 2016, il Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca ha approvato la ripartizione delle risorse FIRST per il 2015.
I fondi a disposizione ammontano a 60.803.041, di cui:
- 9 milioni e 130mila euro per il finanziamento di interventi riguardanti progetti di cooperazione internazionale;
- 51 milioni e 673.041 euro per l'incremento della dotazione già prevista nel riparto 2014 per il finanziamento di interventi di supporto alla ricerca fondamentale nell'ambito degli atenei e degli enti pubblici di ricerca afferenti al MIUR.
Progetti di cooperazione internazionale
Saranno finanziati interventi riguardanti progetti di cooperazione presentati nell'ambito di bandi internazionali cui partecipa il MIUR.
I progetti dovranno perseguire obiettivi e i risultati specifici:
- favorire l'inserimento di soggetti italiani in gruppi di ricerca internazionali per consentire il raggiungimento di una massa critica tale da permettere il conseguimento di risultati impossibili da raggiungere da ciascun partner separatamente;
- favorire il coordinamento dei programmi nazionali di ricerca dei Paesi coinvolti nei singoli bandi, per un uso più efficiente e sinergico dei fondi disponibili in ciascuna nazione.
Le aree di ricerca, i soggetti, le modalità di presentazione delle domande, i criteri di valutazione, l'assegnazione dei fondi ed altre eventuali condizioni rilevanti a livello nazionale saranno definiti nei bandi internazionali e in appositi bandi integrativi emanati dal MIUR.
Ricerca fondamentale
Le risorse disponibili a valere sul FIRST si integrano alla dotazione già prevista nel decreto del MIUR del 23 dicembre 2014 e supporteranno il finanziamento della ricerca pubblica fondamentale, privilegiando iniziative proposte dalle università che promuovano un significativo avanzamento delle conoscenze rispetto allo stato dell'arte.
Inoltre, una quota di 6 milioni e 100mila euro sarà destinata ad una specifica linea d'intervento del programma Progetti di ricerca di Rilevante Interesse Nazionale (PRIN) riservata a giovani ricercatori under 40.
Le aree tecnologiche per gli interventi a supporto della ricerca pubblica fondamentale sono quelle relative ai tre macrosettori di riferimento del Consiglio europeo della ricerca (ERC):
- scienze della vita,
- scienze fisiche, chimiche e ingegneristiche,
- scienze umane,
senza alcuna limitazione relativa ad aree territoriali di riferimento.
L’obiettivo è favorire l'acquisizione di una maggiore competitività dei ricercatori italiani rispetto ai bandi europei, e, più in generale, promuovere l'internazionalizzazione del sistema pubblico della ricerca.
Potranno accedere ai contributi i docenti e ricercatori già inseriti a tempo indeterminato nei ruoli degli atenei e/o degli enti pubblici di ricerca afferenti al Ministero.
Photo credit: National Eye Institute via Foter.com / CC BY