Lombardia: oltre 60 milioni di euro per la formazione dei lavoratori e delle persone disabili
Il bando rivolto alle persone disabili sfrutta due strumenti regionali importanti, la Dote lavoro e la Dote scuola, che prevedono la definizione di Piani di Intervento Personalizzati (PIP, ovvero i contratti che regolano il diritto del cittadino alla fruizione dei servizi individuati) da parte dei seguenti soggetti attuatori:
- cooperative sociali;
- unità di offerta socio-sanitaria;
- i comuni anche in forma associata che gestiscono i servizi per l'integrazione lavorativa dei disabili;
- associazioni di solidarietà familiare;
- organizzazioni di volontariato;
- associazioni senza scopo di lucro e associazioni di promozione sociale.
Tali soggetti potranno presentare i PIP alle rispettive provincie d'appartenenza entro il 31 gennaio 2010.
Il bando per la formazione continua delle lavoratrici e dei lavoratori lombardi, invece, prevede la redazione di un Progetto Quadro da parte di un ente di formazione accreditato/impresa singolo/a o in ATI/ATS. Il progetto si articola in azioni distinte per contenuti, tipologia di destinatari, modalità di fruizione, ecc.
La pianificazione degli interventi formativi deve comprendere un’azione formativa in materia di salubrità, salute e sicurezza sui luoghi di lavoro rivolta a lavoratori/lavoratrici in misura non inferiore al 25% dei lavoratori coinvolti.
I progetti devono essere presentati entro le ore 12.30 del 22 gennaio 2010.
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