Abruzzo: via libera a legge di stabilità 2015 e bilancio di previsione 2015-2017
Approvati dal Consiglio regionale d'Abruzzo la legge di stabilità 2015 e la legge di bilancio di previsione pluriennale 2015-2017.
Per quanto riguarda il 2015, il bilancio di previsione della Regione Abruzzo ammonta a 6,234 miliardi di euro, circa 300 milioni di euro in più rispetto al bilancio del 2014.
In particolare, sul piano delle entrate, sono previsti:
- 1,030 milioni di euro di avanzo dell'amministrazione,
- 2,766 miliardi di euro provenienti da tributi e gettiti erariali,
- 224 milioni di euro da contributi e trasferimenti dell'Unione europea e dello Stato,
- 70 milioni di euro derivanti da entrate extratributarie,
- 345 milioni di euro provenienti da alienazioni e riscossione crediti,
- 1,797 miliardi di euro da partite di giro.
Sul piano delle spese, si prevono invece:
- 25 milioni di euro per il funzionamento degli organi istituzionali,
- 129 milioni di euro per l'amministrazione generale,
- 5,158 milioni di euro per le politiche abitative,
- 30,8 milioni di euro per le opere pubbliche,
- 43 milioni di euro per la difesa del suolo e la Protezione civile,
- 189 milioni di euro per i servizi e le infrastrutture di mobilità e trasporto merci,
- 16 milioni di euro per l'agricoltura e l'economia montana,
- 7,3 milioni di euro per le attività produttive,
- 4 milioni di euro per il turismo,
- 27 milioni di euro per l'istruzione e la cultura,
- 15,577 milioni di euro per le politiche del lavoro,
- 2,7 miliardi di euro per la tutela della salute,
- 37 milioni di euro per la protezione sociale,
- 10,5 milioni di euro per le politiche delle autonomie locali,
- 1,59 miliardi di euro per i fondi,
- 170 milioni di euro per la gestione del debito,
- 1,8 miliardi di euro per le contabilità speciali.
Nonostante "una serie di vincoli di finanza pubblica", con i documenti di programmazione finanziaria approvati nelle scorse, ha sottolineato il presidente del Consiglio regionale d'Abruzzo, Giuseppe Di Pangrazio, la Regione intende dare "risposte concrete" alle aspettative dei cittadini abruzzesi.