Legge Stabilita' 2016 – ok a Dpcm per edilizia scolastica
Via libera al decreto che autorizza spazi finanziari per 480 milioni a favore di interventi di edilizia scolastica
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Il premier Matteo Renzi ha firmato il decreto che sblocca spazi finanziari per 480 milioni di euro a favore degli investimenti nell'edilizia scolastica proposti dagli Enti locali. Parallelamente, dal MIUR arrivano 10 milioni per l'apertura delle scuole oltre l'orario delle lezioni, in modo da farne centri di aggregazione e di contrasto al disagio sociale.
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Via libera alle risorse per l'edilizia scolastica
La legge di Stabilità 2016 (legge n. 208-2015) ha previsto che, per l’anno in corso, ai fini del pareggio di bilancio non vengano conteggiate le spese degli Enti locali per interventi di edilizia scolastica nel limite massimo complessivo di 480 milioni di euro. Sempre in base alla manovra, i beneficiari dell’esclusione e il relativo importo sono individuati con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, alla luce delle richieste presentate dalle amministrazioni, entro il 1º marzo 2016, e tenendo conto di tre priorità.
Le richieste candidate dagli Enti locali con riferimento alle priorità di investimento a) e b), che riguardano le spese sostenute mediante contrazione di mutui e finanziamenti, anche con la BEI, sono state accolte in maniera totale, per un valore, rispettivamente, di 99.413.163 euro e di 2.138.000 euro; quelle relative alla priorità c), che riguarda le spese sostenute direttamente dagli Enti locali, invece, sono state oggetto di una riduzione dell’importo richiesto: gli spazi finanziari concessi ammontano a 378.448.837 euro, a fronte di domande per 852.144.459 euro.
Il Dpcm appena firmato dal premier Renzi individua tutti i Comuni, le Province e le Città metropolitane beneficiari degli spazi finanziari per l’anno 2016, per un valore complessivo di 480 milioni di euro. Gli importi più elevati si registrano a favore di Roma, con oltre 15 milioni di euro per il Comune e 5,5 milioni per la Città metropolitana.
Gli Enti locali sono responsabili di monitorare l'andamento degli interventi e di aggiornare l’Anagrafe nazionale e regionale dell’edilizia scolastica.
Miur, fondi per scuole in periferie
Contestualmente alla firma del Dpcm per l'edilizia scolastica arriva lo stanziamento di 10 milioni di euro da parte del Ministero dell'Istruzione per il progetto ‘La Scuola al centro’, che propone l'allungamento dell'orario di apertura degli istituti oltre i tempi tradizionali della didattica - anche in estate - per contrastare la dispersione scolastica e i fenomeni di disagio sociale, con particolare attenzione alle periferie.
Il progetto parte con la sperimentazione in circa 700 scuole a Napoli, Roma, Palermo e Milano, ma l'obiettivo del MIUR è finanziarne la copertura a livello nazionale già da settembre, a valere sulle risorse del PON Scuola 2014-2020.
Le attività previste potranno spaziare dallo sport alla promozione della lettura all'avvicinamento alla musica e potranno essere realizzate anche da più istituti scolastici in collaborazione fra loro e con Enti locali, università, associazioni e cooperative.
> Allegati al Dpcm Edilizia scolastica